lunedì,Maggio 6 2024

Servizi idrici, Sorical subentra al Comune di Reggio: Castore e Hermes il braccio operativo

L'accordo è stato siglato questa mattina a Catanzaro. Ma all’appello manca ancora circa la metà delle amministrazioni calabresi, molte dei quali continuano a resistere al progetto di unificare la gestione

Servizi idrici, Sorical subentra al Comune di Reggio: Castore e Hermes il braccio operativo

di Luana Costa – Il Comune di Reggio Calabria e Sorical hanno sottoscritto un accordo operativo che disciplina le modalità di subentro nella gestione del servizio idrico integrato. Si tratta di una integrazione inserita nell’ultima modifica del cronoprogramma licenziato dal commissario straordinario di Arrical, Bruno Gualtieri, appositamente per superare alcuni ostacoli di natura finanziaria e amministrativa sollevati dai comuni calabresi chiamati a cedere a Sorical funzioni sinora gestite in autonomia.

L’accordo con Reggio Calabria

L’accordo siglato questa mattina prevede che le due società in house del Comune di Reggio Calabria – Castore che si occupa della manutenzione delle condotte idriche ed Hermes che gestisce il servizio di fatturazione – operino a partire da oggi per conto di Sorical. Quest’ultima, che incasserà i tributi idrici del Comune di Reggio Calabria, si è impegnata a corrispondere all’amministrazione in una fase successiva i costi di gestione sostenuti. Si anticipano così e di gran lunga le scadenze previste nel cronoprogramma che prevedeva inizialmente una fase ricognitiva e solo a partire dal 1 gennaio 2024 l’effettivo subentro nel servizio di fatturazione.

Abbattere la morosità

«Siamo giunti a sottoscrivere un accordo operativo che consente a Sorical di anticipare alcuni fasi tra le più importanti del cronoprogramma» ha dichiarato l’amministratore unico di Sorical, Cataldo Calabretta. «Si tratta di un accordo di mera gestione che non comporta nessun aggravio ma consente di avviare quella fase prevista dalla riforma che ha come obiettivo principale quello di aumentare il livello di controllo e abbassare la morosità». Secondo quanto riferito, Sorical vanta crediti nei confronti dei comuni calabresi per 100 milioni di euro.

Il parlamentino

Secondo quanto riferito nel corso della conferenza stampa, attualmente sono 250 su 404 i comuni calabresi che hanno aderito ad Arrical, l’autorità di gestione dei rifiuti e dell’idrico al momento surrogato nelle funzioni dal commissario straordinario in attesa di raggiungere un numero congruo di adesioni e indire così le elezioni. Sul punto il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha chiarito che si è in attesa di perfezionare le adesioni almeno dei comuni di più grandi dimensioni prima di costituire l’assemblea di Arrical. Per ora manca all’appello, tra gli altri, il Comune di Catanzaro, il Comune di Lamezia Terme, il Comune di Cosenza e di Vibo Valentia. Continua a leggere su LaCnews24.it

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