Morte Berlusconi, Giusy Versace: «Grata per la fiducia nei confronti delle mie battaglie»



«È stato amato e odiato come spesso avviene quando si ha una posizione e una personalità forte. Lo abbiamo spesso definito un leone, a volte anche un Highlander».

Così, in un post sui suoi canali social, la reggina Giusy Versace, che si dice «colpita e dispiaciuta» della scomparsa di Silvio Berlusconi.
«Ritrovo questa foto di qualche anno fa e la ricordo con il sorriso perché fu scattata in Calabria, l’ultimo giorno di una stancante campagna elettorale in cui davvero nessuno si era risparmiato. Poco prima dei saluti finali – ricorda Versace – si avvicinò a me per dirmi: “quando ti vedo e penso che vai su e giù per l’Italia con due arti artificiali, mi passa la stanchezza”».

«Pur non avendo condiviso le sue ultime scelte politiche – aggiunge Giusy Versace – che mi hanno poi portato la scorsa estate a intraprendere un’altra strada, sono grata di aver potuto condividere con lui tante iniziative, di apprezzarne l’ironia e l’intelligenza, della fiducia che mi ha rivolto e di aver appoggiato le mie battaglie. Mi stringo con affetto a tutta la comunità di Forza Italia, alla sua famiglia e alle tante persone che gli hanno voluto bene! Uniti in preghiera, ciao presidente»

Condividi
Impostazioni privacy
Privacy e termini di Google