«Ancora una volta Polistena vive un’estate senza acqua. E’ molto strano che il signor sindaco Michele Tripodi, dopo aver ricoperto negli ultimi 13 anni il ruolo di primo cittadino continui a sciorinare cifre milionarie su interventi che riguardano anche il sistema idrico, senza accorgersi che anche la propaganda ha un limite oggettivo. Quando i cittadini si ritrovano a non poter fare una doccia o a svolgere semplici azioni quotidiane che richiedono l’utilizzo dell’acqua si è di fronte al fallimento di una politica amministrativa che viene da lontano». A parlare in questi termini è Francesco Pisano, capogruppo in seno al Consiglio comunale di “Polistena futura”.
«L’Amministrazione comunale di Polistena – continua – cerca di sopperire alla propria incapacità dando i numeri ma la realtà è un’altra. Un sistema idrico con moltissime lacune a cui, chissà per quale motivo, durante 13 anni di Amministrazioni Tripodi non si è voluto porre rimedio. Investimenti poco lungimiranti e stranezze su cui bisognerebbe fare luce visto che chi ha la competenza non lo fa. Non è vero che non c’è acqua, è vero, piuttosto, che viene sprecata in modo superficiale con la complicità di qualcuno. Non è più sopportabile che chi paga il canone idrico continui ad avere questi disservizi nel Comune di Polistena. Tutti i milioni sbandierati dal dott. Michele Tripodi che fine fanno se questi sono i risultati? Intanto anche quest’anno si nascondono dietro le solite scuse mentre i cittadini non sanno più a quale Santo rivolgersi. Speriamo in un futuro migliore».