A Reggio il progetto “Lavoro agile per il futuro della PA”. Martino: «Servono nuovi approcci organizzativi»

«Il Comune di Reggio Calabria ha accolto con soddisfazione la scelta del Dipartimento Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei ministri di presentare dalla nostra città i risultati del progetto “Lavoro agile per il futuro della PA, pratiche innovative per la conciliazione vita-lavoro”, ideato nell’ambito del Programma operativo nazionale Pon Governance e Capacità Istituzionale 2014/2020, sulla base della Convenzione sottoscritta con il Dipartimento della funzione pubblica, che ha riguardato 60 pubbliche amministrazioni». Così l’assessora alle Politiche di Genere del Comune di Reggio Calabria, Angela Martino.

«Il miglioramento organizzativo delle amministrazioni pubbliche, contestuale al confronto con le pratiche di implementazione della modalità di lavoro agile anche nel settore privato, è funzionale al benessere delle lavoratrici e dei lavoratori. Tuttavia si tratta di processi innovativi, che necessitano di analisi approfondite per tradursi concretamente in strategie di attenzione alle politiche di genere, in grado di favorire sia l’accesso che la permanenza “di qualità” delle donne nel mondo del lavoro.

Nuovi approcci organizzativi – conclude l’assessora – possono migliorare il rapporto fra la dimensione professionale e quella privata di donne e uomini, nonché aumentare la produttività dei lavoratori, ma affinché ciò si realizzi sono indispensabili momenti di analisi e studio come quello offerto attraverso questo progetto iniziato nel 2018, proprio alla luce delle attuali e persistenti differenze nel nostro Paese fra la funzione sociale svolta dal genere femminile rispetto a quello maschile».

Condividi
Impostazioni privacy
Privacy e termini di Google