Stadio Granillo, piazza del Popolo o Arghillà: alla ricerca di un’area per i grandi eventi a Reggio

Tanti luoghi e tante proposte alla ricerca di un’area per i concerti e egli eventi e un’area attrezzata a Reggio Calabria. Se n’è discusso nel corso di una seduta della commissione Attività produttive a palazzo San Giorgio.

Il tema della commissione nasce dopo le polemiche per le difficoltà a trovare un’area per le giostre in occasione delle Feste Mariane di inizio mese. Con i lavori per la creazione di un’area attrezzata al Tempietto non è stato possibile (e non lo sarà più) ospitare le giostre. Frenetici i tentativi di trovare un luogo ampio e adatto alle esigenze dei giostrai. Da qui la proposta di trattare l’argomento nel più breve tempo possibile da parte del consigliere d’opposizione Guido Rulli che ha aperto la seduta.

Arghillà e piazza del Popolo

Come precisa il presidente della commissione, Carmelo Versace: «Serve trovare un’area adibita per situazioni ludiche, ricreative, culturali a disposizione, nel medio lungo periodo invece che trovarsi in situazioni d’emergenza e che sia adeguata al nostro territorio».

Per Versace serve comunque fare scelte coraggiose perchè ogni luogo nel novero potrebbe essere messo in discussione: «Vince l’ipocrisia di non investire perchè si ha paura delle problematiche: quando è stato proposto ai giostrai di localizzare le attività ad Arghillà non hanno accettato per timore. Potremmo cogliere la palla al balzo e fare questa come altre scelte controcorrente: un’ altra idea è quella di togliere piazza del Popolo dal degrado e attrezzarla per destinarla a questo tipo di eventi. Già 15 e 20mila persone, sono state ospitate per concerti, immaginiamola coi servizi pubblici- e poi ammette – Dicendo questa cosa vado contro la storia, una parte della città non so come la prenderebbe».

Le idee di Versace contemplano anche «Un’altra area poco utilizzata sul viale Calabria dove c’è il campo da baseball, con 17 – 18mila metri quadrati, immaginiamola già attrezzata con gazebo e box. Qui si andrebbe contro i paladini dello sport».

La consigliera Angela Marcianò ricorda invece che un’area attrezzata potrebbe sorgere a San Gregorio, mentre location per i concerti dovrebbero essere situate sul lungomare a Pellaro, Gallico o Reggio.

Per il consigliere Antonio Ruvolo «la proposta va articolata con gli uffici del patrimonio per investire con risorse per un’area attrezzata, in tempi certi e brevi si deve ragionare secondo alcune direttrici».

In commissione l’intervento della presidente della Consulta politiche sociali e cultura, Marisa Cagliostro secondo la quale piazza del Popolo dovrebbe essere restituita alla città e restaurata, considerando che gli ambulanti regolari si contano sulla punta della dita di una mano. Inoltre accanto alla piazza sarebbe custodito un prezioso mosaico da sistemare (uno identico, risalente agli anni Trenta, è custodito all’Olimpico)».

Lo stadio Granillo

Il consigliere Massimo Merenda evidenzia che «al di là delle feste mariane in città non c’è spazio fieristico coperto, né scoperto. Gli spazi li troveremo, chiarendo col patrimonio le aree che ci appartengono, perchè si tratta di fare una scelta politica».

Dopo l’assist di Ruvolo sull’utilizzo dello stadio comunale Oreste Granillo per grandi eventi e concerti, Versace ricorda come già successo in passato l’utilizzo preservando adeguatamente il terreno di gioco. Proposta che incontra l’ok di Roberto Vizzari e Federico Milia dell’opposizione.

In chiusura Versace è drastico: «Decidere di non decidere comporta che ci siano situazioni che permangono, al di là delle richieste al Patrimonio. Bisogna fare scelte e non poesia. Mi piacerebbe dare mandato agli uffici per lavorare affinchè possano trovare fondi e modi per farlo. Tutto il resto è noia.