martedì,Aprile 30 2024

Comune di Reggio, in attesa della giunta si lavora sulle Commissioni

Sono ore decisive anche se tutto, come ha detto Falcomatà, verrà fuori non prima di una settimana

Comune di Reggio, in attesa della giunta si lavora sulle Commissioni

A quasi 7 giorni quasi dal rientro di Giuseppe Falcomatà a palazzo San Giorgio poco si è mosso, almeno in superficie per la costituzione della nuova giunta. Nulla si sa delle dimissioni di assessori e delegati, auspicate da Paolo Brunetti per la giunta scelta da lui. Ci sono però bollori malcelati di più di un amministratore che sa di essere sul punto di perdere l’incarico. Uno scotto forse troppo caro da pagare per qualcuno che sente di aver fatto il suo dover fino in fondo e per qualcun altro che perderà gli esosi stipendi che toccano agli assessori e ai consiglieri, e che sono pronti a lievitare col nuovo anno.

Il placet dei partiti

Sono ore decisive anche se tutto, come ha detto Falcomatà, verrà fuori non prima di una settimana. Il tempo per il sindaco di rientro di interfacciarsi con tutte le forze politiche. È molto importante per Falcomatà riuscire a sentire tutti i partiti e trovare un equilibrio non scontentando nessuno, anche perchè, come abbiamo già prospettato 30 mesi passano in fretta e non potendosi ricandidare a sindaco di Reggio dovrà pensare al futuro politico. Il centrodestra è pronto al varco: l’illusione è riuscire a frantumare quella maggioranza di voti del centrosinistra magari in situazioni in bilico come nel caso delle rischiose votazioni per il bilancio.

I due vice

Punto fermo da ribadire è che i facenti funzioni Paolo Brunetti e Carmelo Versace resteranno fermi ai posto di controllo. In ultimo una nota di Azione ieri si è assicurata che sia dato il giusto merito a Versace, condottiero che ha portato il peso di Metrocity in questi mesi non semplici. Da questa ipotesi rafforzata ne discende che Giuseppe Marino, di rientro a Metrocity, non sarà vicesindaco ma sicuramente avrà un incarico o una delega importante in città metropolitana.

Obiettivo commissioni: massimo coinvolgimento di tutti

Qualche passo avanti però si è fatto per quanto riguarda le tre commissioni che rimarranno scoperte. Commissione Bilancio che perde Antonio Ruvolo e nella quale il sindaco vedrebbe bene Antonino Castorina che già la stessa delega aveva avuto in Metrocity ma che già aveva detto no in precedenza al ruolo in Comune. Altro vuoto da colmare è quello della Commissione Affari istituzionali che perde Gianluca Califano e il cui presidente potrebbe essere Giuseppe Marino. E infine una tra Nancy Iachino e Deborah Novarro per la commissione Pari opportunità lasciata scoperta da Teresa Pensabene. Più gettonata la seconda. Da sottolineare che l’idea del sindaco è quella di coinvolgere tutti e attivamente nelle vita amministrativa, dando ruoli che responsabilizzino i consiglieri. E per una Pensabene che va a Franco Barreca invece potrebbe essere confermata la delega sull’idrico che con non poca fatica e con spirito di sacrificio porta avanti ogni giorno.

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