Disservizi idrici a Gioia Tauro: il sindaco convoca un tavolo tecnico con Enel, Sorical e Arrical

I disservizi idrici registrati negli ultimi mesi a Gioia Tauro, hanno spinto il sindaco Aldo Alessio a convocare un tavolo tecnico con i responsabili di Enel, Sorical e Arrical. All’incontro hanno preso parte, per il Comune i responsabili del IV e del V Settore Orlando e Carpinelli e il funzionario Bruno Gallè; per l’Enel Luca Petrillo, responsabile dell’Unità territoriale di Reggio Calabria, Giuseppe Sindoni, capo dell’Unità tecnica reggina e Francesco Carrozza, capo Blue Team di Gioia Tauro/Palmi; per Arrical Pietro Oliverio e per Sorical Giuseppe Sorrentino e Antonio Venturino.

Alessio: «Necessario trovare le perdite»

Ad aprire i lavori il sindaco, il quale ha evidenziato le cause che lo hanno spinto a convocare il tavolo tecnico, ossia gli ultimi disservizi che si sono registrati nei pozzi “Petrace”, a seguito del guasto di un quadro elettrico Enel, che «ha causato una riduzione della portata di acqua nella rete idrica comunale, creando notevoli disagi ai cittadini che abitano nella zona alta della città e a delle problematiche relative alle perdite idriche e funzionali del sistema acquedottistico». Il primo cittadino ha quindi chiesto a Sorical ed Enel un’ulteriore attività di prevenzione sulla manutenzione ordinaria e straordinaria, «al fine di scongiurare in futuro i continui guasti idrici ed elettrici che si sono verificati negli ultimi tempi». Inoltre, ha chiesto ad Arrical di dare le giuste indicazioni sugli obiettivi da raggiungere per efficientare la rete idrica.

Alessio ha spiegato che «per ridurre le perdite non vi sono ricette standard, dipende dal sistema acquedottistico attuale che presenta diverse problematiche, data anche la vetustà delle tubazioni e dei pezzi idraulici. Sicuramente si cercherà di portare avanti la distrettualizzazione, cioè la riduzione della rete in piccole porzioni che possono essere meglio controllate». In particolare, per quanto riguarda i dati sulle perdite lineari, ha fatto presente che «difficilmente sarà possibile intervenire, vista l’estensione della rete all’interno della città», mentre in merito alla crisi idrica ha sottolineato che «ci sono alcuni sistemi che normalmente vanno in difficoltà anche durante il periodo estivo, in particolare le zone alte della città, come ad esempio la zona compresa tra la Statale 111 e la Statale 18, dovuta alle basse pressioni».

Il sindaco ha poi ricordato alcuni degli investimenti fatti nel Comune circa 30 anni fa, con interventi di ammodernamento di alcuni tratti della rete idrica cittadina e con i nuovi allacci. «Per non arrivare impreparati – ha spiegato – è necessario attivare una campagna straordinaria di ricerca delle perdite ed effettuare le dovute riparazioni. Sarà necessario rafforzare il personale dedicato a questa attività e quindi ci saranno costi che si spera possano essere finanziati anche con il supporto di Sorical-Arrical, mediante l’accesso a fondi europei o del Pnrr».

Sorical: «Consumo eccessivo rispetto al numero di utenze»

L’ingegnere della Sorical Sorrentino dal canto suo ha evidenziato che «la questione dell’eccessivo consumo della fornitura idropotabile è anomalo e ingiustificato rispetto al numero di utenze. Dalle misurazioni effettuate nel periodo agosto-settembre 2023 al nodo di ingresso in prossimità del ponte Petrace, la portata media diurna risulta essere pari a circa 160 l/s mentre la minima notturna non scende mai sotto i 90-100 l/s.
Inoltre, la mancanza di organi di manovra e d’intercettazione rende impossibile la parzializzazione e la distrettualizzazione del centro abitato, impedendo la regolazione del regime pressorio della rete. L’impossibilità di sezionare porzioni di rete in caso di guasti o interruzioni della fornitura rende molto lunga e complessa la fase di ripristino erogazione essenzialmente nelle zone alte dell’abitato, a vantaggio di una eccessiva alimentazione della parte bassa (Marina) della città».

L’impegno dell’Amministrazione comunale

L’Amministrazione comunale di Gioia Tauro, ha promesso di impegnarsi, mediante l’installazione degli organi idraulici, di pezzi speciali o di elettrovalvole, a sezionare nella zona “Tre Canali”, la rete idrica. In brevissimo tempo, potrà completare la ricognizione documentale e progettuale dello stato dell’arte degli attuali schemi della rete idrica comunale, se disponibili nei propri uffici. Inoltre, cercherà sulla base delle disponibilità finanziarie e delle risorse umane, di ridurre le perdite localizzate, mettendo in atto un monitoraggio al fine di ridurre l’eccessivo consumo dell’acqua nelle ore notturne, sensibilizzando i cittadini all’uso delle tecniche di irrigazione moderne, come impianti a goccia o privilegiando il riuso della risorsa.

La campagna di manutenzione di Sorical

Circa i disservizi di natura elettrica, Sorical ha fatto sapere di aver già avviato una campagna di manutenzione straordinaria delle apparecchiature installate. Per quanto riguarda invece, le linee aeree di alimentazione della Cabina MT/BT, ha detto che farà richiesta di preventivo a Enel-distribuzione, finalizzata alla valutazione di una possibile sostituzione con una nuova linea elettrica interrata, al fine di ridurre anche il fenomeno delle micro interruzioni dell’erogazione, che causano comunque i fermi delle elettropompe. Sorical ha poi informato che sono previste attività di manutenzione straordinaria per uno dei due pozzi esistenti, al fine di migliorare l’efficienza di captazione.

La promessa di Arrical e l’intervento di Enel

Arrical si è invece impegnata a dettare le linee generali per raggiungere e ottenere un miglioramento dei servizi. Luca Petrillo di Enel-Distribuzione ha quindi indicato il numero di interruzioni accidentali che la fornitura di media tensione della Sorical ha subito nell’anno in corso, non evidenziando particolari anomalie rispetto le condizioni di esercizio di una linea aerea elettrica prettamente in area rurale.

«Ad ogni modo – ha affermato – Enel-Distribuzione implementerà le ispezioni della linea aerea MT e delle cabine secondarie sottese per tentare di rilevare quelle criticità che causano interruzioni alla fornitura. Nella cabina di consegna utente di proprietà della Sorical, è stata rilevata una serie di anomalie di natura edile che hanno causato danni alle apparecchiature elettriche di Enel-Distribuzione e che rendono l’accesso al personale proibitivo visto il rischio di caduta di calcinacci». Intanto resta alta l’allerta sulla problematica che continua a essere monitorata dai responsabili comunali oltre che dai tecnici di Enel, Sorical e Arrical.