venerdì,Maggio 17 2024

A Reggio Calabria, “Sport for inclusion and peace”: In campo Onu, Csi e Università Mediterranea

La festa internazionale dello sport per la pace e lo sviluppo, ha coinvolto associazioni, istituzioni, famiglie e tantissimi ragazzi

A Reggio Calabria, “Sport for inclusion and peace”: In campo Onu, Csi e Università Mediterranea

Con la celebrazione della Giornata Internazionale dello Sport per lo Sviluppo e la Pace, le Nazioni Unite hanno riconosciuto il ruolo dello sport quale diritto fondamentale e potente strumento per rafforzare i legami sociali e promuovere lo sviluppo sostenibile e la pace, nonché la solidarietà e il rispetto per tutti, promuovendo lo sport come strumento per garantire a tutti i diritti umani e uno sviluppo sostenibile.

In occasione dell’undicesima International Day of Sport for Development and Peace (IDSDP), promossa dall’Assemblea Generale dell’ONU con la risoluzione 67/296 nel 2013, Csi Reggio Calabria, Università Mediterranea e diversi partner hanno promosso la prima edizione di Sport for Inclusion and Peace – Reggio Calabria 2024, un itinerario che ha coinvolto piccoli e grandi, istituzioni e associazioni, famiglie e comunità territoriali.

L’iniziativa, inserita all’interno del progetto “Arianna – Fuori dal Labirinto”, è sostenuta dall’Impresa Sociale Con i Bambini grazie al Fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile. Si è partiti la prima settimana di Aprile con il Festival dello sport educativo di strada “Giocare per Crescere Insieme”, nel quartiere di Arghilla. Una settimana di laboratori e attività attraverso la riscoperta di vecchie e nuove discipline sportive: la pallacanestro, il calcio, la danza, le arti marziali e la dama. L’iniziativa, realizzata grazie alla preziosa collaborazione dei volontari e delle Associazioni della rete Energie di Comunità, ha coinvolto bambini, ragazzi e anche alcune famiglie del territorio di Arghilla Nord. Straordinaria l’attività promossa dalle ginnaste dell’Asd Ritmica Restart, guidate dalla dott.ssa Ilenia Albanese. Il PalaColorCsi di Pellaro, infatti, ha ospitato infatti interi allenamenti delle ginnaste, guidate da una parola chiave: la Pace tra le Persone. Lo sport può far stringere alleanze educative tra istituzioni, associazionismo e cittadini.  Ne sono convinti, infatti, i relatori che hanno partecipato al seminario di Giovedì 4 Aprile.

Le aule del DiGIES dell’Università Mediterranea di Reggio, hanno ospitato il workshop: “Il Valore sociale ed educativo dello Sport”. I lavori, introdotti dal direttore del Dipartimento, prof. Daniele Cananzi, hanno registrato interventi di primo piano come i coordinatori del corso di laurea in Scienze Umane le professoresse: Alessandra Priore, Federica Tescione e Maria Sammarro. Prima di approfondire gli spunti emersi dalla relazioni tenute davanti a un folto numero di studenti dell’Ateneo, degno di nota e preziosissimo è stato il saluto della dottoressa Marina Mazzini in rappresentanza dell’Unicri – ONU ITALIA. «Siamo stati colpiti dall’esperienza di Reggio Calabria – ha detto la rappresentante dell’ufficio Onu – in particolare dall’azione educativa del Csi a Reggio Calabria.

Attraverso lo sport si promuove il protagonismo positivo dei ragazzi rinnovando i valori fondanti di una comunità che vive e coopera in Pace». Di rilievo, poi, le relazioni delle professoresse dell’UniRc, Rosa Sgambelluri sul valore educativo dello sport e Angela Busacca sullo Sport nella nostra Costituzione. Razzismo, omofobia e discriminazioni nello sport, i temi dell’incontro internazionale, di Venerdì 5 Aprile. Il partecipatissimo laboratorio, guidato dal prof. Angelo Viglianisi Ferraro, è stato il centro dei diritti per un giorno, ospitando docenti e studenti provenienti da più università del mondo. Sabato 6 Aprile, giornate centrale della settimana promossa dall’Università Mediterranea e dal Csi Reggio Calabria, Palazzo Zani ha ospitato l’interessantissimo incontro: “Sport, sviluppo e sostenibilità”. Dai relatori messi in campo diverse ipotesi ed esperienze per valorizzare il turismo sportivo sostenibile nella Città Metropolitana di Reggio Calabria. La professoressa Angela Busacca ha moderato un partecipato laboratorio che ha visto intervenire il Presidente Regionale del Coni Calabria Maurizio Condipodero, Fabio Colella per l’Osservatorio Regionale dello sport ed il segretario della FCI, Marcello Tolu. Preziosissimi gli interventi, i racconti e le esperienze condivise dalla professoressa Michela Mantovani dell’Università Mediterranea, di Luca Lombardi dell’Associazione Guide Ufficiali del Parco, Francesca Pizzi per l’Asd Terra Madre e Serena Palermiti, geologa. Fortissime emozioni, il pomeriggio del 6 Aprile, al PalaMangione di Gioia Tauro.  In campo l’esperienza del progetto Baskin con la straordinaria, lungimirante e significativa partecipazione delle associazioni Angeli di Pollicino e Asd New Basket Tiger Gioia Tauro. Mariangela Giovinazzo, referente Sport e Disabilità del Csi Reggio Calabria, ha coordinato un pomeriggio che ha regalato ai presenti fortissime emozioni e tante opportunità di gioco, partecipazione e promozione del benessere. Lo sport è un diritto per tutti, nessuno escluso, il tema di fondo dell’intera iniziativa! Straordinaria partecipazione, Domenica 7 Aprile, per la prima edizione del “Green Diving 2024” – Camminata di Benessere tra Yoga e Shinrin Yoku, esperienza coordinata da Francesca Pizzi e promossa in collaborazione con l’Asd Terra Madre. Ad ospitare i tantissimi partecipanti è stato il territorio di San Pantaleone di San Lorenzo. Nel centro dell’Area Grecanica, in una spettacolare collina a 600 metri sopra il livello del mare, attraverso un percorso ad anello che parte da Piazza Fontana e che si estende in località Rocca di Varva, i partecipanti hanno vissuto una giornata tra benessere mentale, fisico e riscoperta della natura incontaminata dei nostri territori. Domenica pomeriggio, il Centro Sportivo Maestrelli di Arghilla, ha ospitato l’ultimo atto di questa straordinaria settimana. In campo per il gran finale, si è giocata la Match Experience Csi con tanti ragazzi del territorio (Polisportiva Arghilla a Colori) e delle parrocchie vicine (Catona ed Ortì). Un percorso di calcio a 5 under 14 che da diversi mesi sta coinvolgendo tanti preadolescenti tra sport di campo e i laboratori negli spogliatoi: legalità, pace, memoria e partecipazione le tematiche affrontate in queste settimane.  In questo fragile territorio si chiude un incredibile esperienza educativa, sociale e culturale. Sport for Inclusion and Peace – Reggio Calabria 2024 è stata segno di partecipazione, inclusione e strumento di rigenerazione urbana e sociale nel territorio metropolitano di Reggio Calabria. L’evento è stato patrocinato dal Consiglio Regionale della Calabria, dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria, dal Coni e Cip Calabria, da Sport e Salute Calabria, da Sports Law Lab e dal CSV dei Due Mari.

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