A Polistena “Luci accese per Gaza”: flash mob contro la guerra israelo-palestinese – FOTOGALLERY
L'iniziativa si è svolta in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne. Il sindaco Tripodi: «Ancora una volta ci siamo, per la pace»
Un auditorium comunale gremito, quello che ha accolto “Luci accese per Gaza”, il flash mob organizzato dal comune di Polistena per dire no alla guerra israelo-palestinese. Non a caso, si è scelto di organizzare l’iniziativa il 25 novembre, quando in tutto il mondo si celebra la Giornata contro la violenza sulle donne, «perchè il 65% delle vittime di questa guerra – come ha evidenziato il sindaco Michele Tripodi – sono donne con i loro bambini». Una guerra ingiusta, quella a cui Polistena si è ribellata, che «in un mese e mezzo – ha affermato il primo cittadino – ha mietuto 13.000 morti tra i civili, più di quanti se ne sono contati in un anno e mezzo di conflitto in Ucraina. Non sapremo mai come sono andate le cose, ma sappiamo per certo che a pagarne le spese sono sempre gli innocenti».
Sul palco, accanto al sindaco Tripodi, si sono alternati, per portare il loro contributo: Angelo Borgese, presidente del Consiglio comunale di Polistena; Amalia Zampaglione, di Shamofficine contro la violenza sulle donne; Enzo Infantino, dell’associazione “Per non dimenticare Sabra e Shatila”; Moni Ovadia, giornalista e attore; Bassam Saleh, giornalista palestinese e Antonino Campennì, docente dell’Università della Calabria. Non sono mancati momenti di musica e danza: contro la violenza sulle donne a cura del centro danza “Il discobolo”; contro la violenza della guerra a cura della scuola di danza “Diana Academy”; per la pace a cura dell’associazione “Butterfly Dance”. Al termine dell’iniziativa, da piazza della Pace, sono state fatte volare in cielo delle lanterne.
«Ancora una volta Polistena c’è. Per la pace. Il maltempo non ci ha fermato! – ha commentato il sindaco a margine dell’iniziativa -. La manifestazione “Luci accese per Gaza” è stato un momento emozionante di approfondimento sulle violenze di guerra. Abbiamo associato il tema della violenza contro le donne nella Giornata dedicata. Alla fine è venuto fuori uno spettacolo di idee, colorato dai cromatismi della pace, da rosse rosse e dai simboli della resistenza palestinese. C’è stata una grande partecipazione di pubblico da Polistena e da ogni parte della Calabria.
Ringraziamo tutti i partecipanti e un particolare ringraziamento alle scuole di danza che hanno arricchito con flash mob aderenti al tema i momenti della manifestazione. Dovrebbero essere queste le cose che fanno notizia e rumore perché noi a Polistena, dove esiste una particolare sensibilità collettiva e culturale verso i temi della pace e contro ogni forma di violenza, abbiamo avuto il coraggio di esserci. Scelte chiare e coraggiose. Ancora una volta».
