sabato,Maggio 18 2024

Consiglio regionale, Mancuso: «Penso che sarò ricandidato alla presidenza»

Il presidente a conclusione della seduta di oggi ha incontrato i giornalisti e rivolto i suoi auguri di buon Natale ai calabresi

Consiglio regionale, Mancuso: «Penso che sarò ricandidato alla presidenza»

Il presidente del consiglio regionale Filippo Mancuso, a conclusione della seduta di oggi, ha rivolto, «ai calabresi che vivono dentro e fuori i confini regionali», gli auguri di buon Natale. E gli auguri per un nuovo anno «all’insegna – ha sottolineato – della pace e del rispetto della persona umana, soprattutto in tutti i luoghi sconvolti da guerre, povertà e violenze». Nella speranza, altresì, che il 2024 per la Calabria, grazie all’impegno proattivo di tutti noi, possa essere fecondo di risultati positivi. «L’auspicio – ha aggiunto – è che, in questi giorni di pausa, si possa riflettere su come potenziare la coesione sociale di una regione penalizzata da divisioni e frammentazioni che spesso hanno intralciato la realizzazione di ogni progetto complessivo di trasformazione economica e culturale.

In due anni di Legislatura – ha sostenuto Mancuso – ritengo che la Regione abbia intensamente fatto la propria parte, per saldare i punti di forza del patrimonio identitario e culturale della Calabria con gli accelerati mutamenti economici e tecnologici in atto nello scenario globale. Sono del parere che le iniziative della politica e delle Istituzioni calabresi, volte a rimuovere vecchie e nuove criticità, possano essere più efficaci, se sostenute da una comunità che sappia sentirsi e riconoscersi come una comunità coesa, laboriosa e solidale, pronta a mobilitare tutte le sue migliori energie per costruire il proprio futuro, nel rispetto assoluto della legalità e del bene comune».

Ai giornalisti: «Fondamentale il ruolo della stampa»

«Ho voluto incontrarvi – a conclusione dell’ultima seduta dell’anno – non solo per fornirvi i dati sulla produzione legislativa che, per qualità e quantità, ci vede soddisfatti del lavoro svolto. Ma anche per ribadire l’importanza che questa Presidenza riconosce al ruolo della stampa in tutte le sue declinazioni, pubblica e privata. La buona politica e la buona amministrazione, per potersi dispiegare pienamente e mettersi al servizio del cittadino, hanno bisogno anche del controllo dell’informazione. Di un’informazione rigorosa e completa. In tal senso, assicuro incontri ripetuti con tutti voi e la disponibilità ad agevolare il vostro lavoro all’interno di un’Istituzione che è la Casa dei Calabresi. E come tale deve garantire il diritto al pluralismo politico e, al contempo il diritto al pluralismo dell’informazione. 

Naturalmente, assieme al rispetto assoluto dell’articolo 21 della Costituzione, dinanzi alla rivoluzione digitale e alla moltitudine di notizie e commenti che imperversano sul web e sui social, spesso veicolando fake news e mistificazioni della realtà, auspico che si abbia maggiore attenzione al rispetto della libertà e della dignità delle persone. Auguro a tutti voi e a tutti i giornalisti calabresi che, nonostante tante difficoltà oggettive, non si sottraggono al dovere di informare i cittadini, i migliori auguri di Buon Natale e un Anno Nuovo fecondo di risultati positivi». 

«Penso che sarò ricandidato alla presidenza del Consiglio»

Il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso, alla domanda della sua ricandidatura alla presidenza del Consiglio regionale in occasione del rinnovo dell’ufficio di presidenza, presumibilmente nel mese di febbraio, ha affermato di non avere avuto «segnali di cambiamento. Penso pertanto che sarò ricandidato alla presidenza del Consiglio». A margine dell’incontro con i giornalisti per uno scambio di auguri, al termine della seduta di Consiglio regionale, Mancuso ha dichiarato all’Ansa di non avere al momento elementi “che possano dire il contrario. Pensiamo di farla, e con un po’ di anticipo rispetto alla naturale scadenza di metà mandato, per non farla coincidere con le elezioni europee.

Non c’è niente, a mio parere, che faccia pensare al momento ad un cambio alla guida del Consiglio. Io mi rimetto, comunque, alla volontà del Consiglio». Alla domanda se preferisca una rielezione a maggioranza o all’unanimità, il presidente Mancuso ha risposto: «E’ una elezione sulla quale sono i consiglieri ad esprimersi. Se ho fatto bene, qualche voto in più rispetto ai 22 voti ricevuti la volta scorsa spero di riceverlo. Mi farebbe piacere che ci fosse una rielezione con un voto più ampio. È quello che speriamo tutti. Obiettivamente penso di avere esercitato il mio ruolo con terzietà – ha detto Mancuso -. Sarà il voto, quindi, a confermare se ho fatto bene o ho fatto male. Se la minoranza mi darà qualche voto in più, vorrà dire che ho svolto bene il mio ruolo. E questo non potrà che farmi piacere».

top