«Nemmeno sotto Natale il gruppo consiliare Polistena Futura alias “Telesconfitta” placa la sua ira contro il sindaco e l’Amministrazione comunale». Esordisce così il movimento “Rialzati Polistena” dopo la nota del consigliere comunale di opposizione Francesco Pisano, che facendo leva sulla presunta assenza degli operai comunali alla festa che ogni anno viene organizzata in Comune per lo scambio di auguri in vista delle festività natalizie, sosteneva che quello non era altro che il fallimento dell’Amministrazione comunale.
«Il pretesto per l’attacco social quotidiano stavolta è l’incontro augurale che come di consueto il sindaco Michele Tripodi e tutti gli amministratori rivolgono ai dipendenti nel Salone delle feste – continua il gruppo che sostiene il primo cittadino – omaggiando, a proprie spese, ciascuno dei presenti di un tradizionale dolce natalizio e di un brindisi. Cercando di manomettere la realtà i nostri oppositori hanno parlato di un Salone delle Feste semivuoto e di un invito non rivolto alla loro parte politica. Ma quando mai, ci chiediamo, ai momenti conviviali con i dipendenti vengono invitati i gruppi politici? Nè di maggioranza, nè di minoranza ovviamente».
Per dimostrare che il Salone non fosse affatto vuoto, il gruppo ha pubblicato sulla sua pagina Facebook, unitamente al post, la foto che testimonia il contrario di quanto affermato da Pisano. «La foto pubblicata in allegato a questo post – afferma “Rialzati Polistena” – testimonia la bella partecipazione dei dipendenti presenti in servizio, dei tirocinanti dei Tis, delle lavoratrici impegnate nei servizi esterni del Comune, dei giovani del servizio civile e delle borse-lavoro, e di molti dipendenti in pensione. Qualche assenza dovuta per lo più a congedo e motivi di salute non ha sicuramente influito sull’atmosfera densa di contenuti e persone dello scambio augurale.
Peccato che il gruppo di opposizione, nel tentativo ripetuto di emulare i video social e le dirette Facebook finisce per somigliare a “Pino e compagnia”, celebri animatori amatoriali della intramontabile emittente televisiva “Televittoria”, ormai chiusa. Ma per i nostri oppositori, politicamente eterni perdenti, nemmeno l’originale spontaneità di “Televittoria” sarebbe una meta raggiungibile. Semmai il loro nuovo canale video potrebbe ben chiamarsi “Telesconfitta… tanto per cambiare”. Vabbè… a Natale vogliamo essere più buoni, noi si che siamo pacifici, ma pacifici non significa accettare la realtà distorta e volontariamente mistificata dei nostri avversari che vedono disastri dappertutto. Disastri – conclude il gruppo di maggioranza – esistenti solo nelle menti contorte di chi confonde la lana con la seta (oltre che l’acqua potabile con la fogna), di chi non vede invece le ingiustizie al proprio interno, di chi si vorrebbe far rimborsare soldi non dovuti per la partecipazione alla sedute di Consiglio comunale senza rispetto per i cittadini di Polistena».