Francesco Antonio Papalia, Martina Arimare, Saverio Garzo e Rositano Domenico, consiglieri comunali di Sant’Eufemia d’Aspromonte, hanno inviato una lettera al presidente del Consiglio comunale, al segretario e per conoscenza al prefetto Clara Vaccaro, per richiedere l’invalidità della convocazione “ordinaria” del Consiglio comunale di ieri.
«Facendo seguito alle dichiarazioni espresse in aula prima dell’apertura della seduta di ieri del Consiglio comunale di Sant’Eufemia d’Aspromonte dal consigliere Rositano Domenico – si legge nella missiva – ovvero che ai sensi dell’art. 29 comma 7 del Regolamento del Consiglio comunale: “Il Comune si avvale della distinzione temporale in sessioni e individua quali sessioni ordinarie quelle nelle quali è posto in discussione il bilancio di previsione e i suoi allegati e il conto consuntivo, e sessioni straordinarie o straordinarie urgenti tutte le altre che si terranno nel corso dell’anno”, non ravvisando all’ordine del giorno dell’adunanza gli argomenti previsti dal regolamento in merito alla convocazione in seduta “ordinaria”, ne chiedono l’invalidità della stessa e richiedono di procedere a una nuova convocazione “straordinaria”, così come previsto dal Regolamento del Comune di Sant’Eufemia d’Aspromonte».