lunedì,Maggio 6 2024

Palmi, un anno d’oro per la città della Costa Viola: la Varia ha fatto da volano

Nel 2023 si sono registrati numeri da record, a partire dalle manifestazioni fino ad arrivare ai fondi pubblici ottenuti. Per la prima volta dopo 20 anni, è stato approvato il bilancio di previsione prima della chiusura dell’anno

Palmi, un anno d’oro per la città della Costa Viola: la Varia ha fatto da volano

Quello che si sta per chiudere è stato un anno d’oro per la città di Palmi. A segnare l’ottima annata della città della Costa Viola, è stata senza dubbio la Varia, che proprio quest’anno ha rinnovato la tradizione tornando dopo quattro anni dall’ultima edizione. Per l’importante evento, il 2023 è stato l’anno delle meraviglie e dei grandi numeri, quello che potrebbe far diventare la Varia un appuntamento annuale. 

Per la prima volta, quest’anno, è stata istituita la Fondazione Varia, che presieduta da Daniele Laface, ha il compito non è solo di organizzare la festa, ma anche di valorizzare i fondamenti culturali di questa tradizione popolare legata alla devozione per la Madonna della Sacra Lettera e di promuovere le meraviglie del territorio. Inoltre, è stata un’edizione senza precedenti, che ha visto ben un mese intero di eventi precedere la festa, con un ricco carnet di artisti nazionali e internazionali che sono passati da Palmi, quali i Coma Cose, Giovanni Caccamo, Joe Bastianich, Tony Hadley e Loredana Bertè.

I numeri della Varia

Lo scorso 27 agosto una folla oceanica – composta da circa 250.000 persone – ha accolto il Carro Sacro nel momento in cui si è rinnovato il tradizionale rito della “scasata”, mentre milioni di telespettatori erano collegati da tutt’Italia per assistere all’evento trasmesso in diretta. Solo in Calabria, la diretta su LaC Tv è stata seguita da 600mila utenti. 

Nessuno ha voluto perdersi il momento in cui l’enorme macchina a spalla, alta 16 metri per 20 tonnellate di peso, è stata trainata su corso Garibaldi, dai 250 ‘Mbuttaturi delle cinque corporazioni dei Marinai, Artigiani, Carrettieri, Bovari e Contadini. In cima, a benedire la folla, l’Animella, Maria Teresa Leva, affiancata dal Padreterno, Antonio Garipoli, che la volontà popolare aveva designato per rappresentare quelle che sono le due figure più importanti della preziosa macchina – che a ogni edizione unisce tradizione, religione e pietà popolare – riconosciuta nel 2013 patrimonio immateriale dell’Unesco. Oltre un milione di persone, infine, sono state in città nel corso dell’intero mese di festeggiamenti che ha preceduto la Varia.

Opere pubbliche

Ma a segnare l’anno d’oro di Palmi non è stata solo la Varia. Anche a livello amministrativo, la città ha registrato ottimi risultati. Tanti i finanziamenti ottenuti dal Comune e tante le opere pubbliche avviate, completate o cantierizzate. Tra gli interventi più significativi portati a termine c’è sicuramente la messa in sicurezza del costone Sant’Elia, mentre sono in corso i lavori per la riqualificazione del Teatro all’aperto di località Motta e dell’intero Borgo della Marinella, per complessivi 4 milioni di euro. Con i fondi Pnrr è stato finanziato il progetto di riqualificazione della Tonnara, per altri 4 milioni di euro. Finanziati, per 1 milione e mezzo di euro a intervento, anche il nuovo Palazzetto dello sport e il completamento dei campi da tennis.

Dalla Città metropolitana sono arrivati due finanziamenti, uno di 300mila euro per il progetto di riqualificazione del Belvedere di Sant’Elia definito la “La Terrazza sullo Stretto” e uno di 7 milioni di euro per il progetto di riqualificazione dell’intero Parco di Sant’Elia. Altri finanziamenti sono stati ottenuti dal Comune per il progetto che vede la realizzazione di una rotatoria sulla SS 18, all’altezza della chiesa Santa Famiglia e per la realizzazione di una pista ciclabile su via Basile e via Carbone.

Il bilancio di previsione 2024

Il 2023 di Palmi si chiude con l’approvazione, da parte del Consiglio comunale e su proposta dell’assessorato al Bilancio, Tributi e Politiche economiche, del bilancio di previsione 2024. «Per la prima volta dopo due decenni – ha dichiarato il sindaco Giuseppe Ranuccio – nel rispetto del concetto stesso di previsione di spesa, passa un atto storicamente approvato ad annualità in corso, che spesso ha comportato i disagi derivanti dall’esercizio provvisorio. È un atto politico fondamentale per garantire sin dal 1º gennaio, l’operatività piena dell’Ente».

«Oggi è un momento storico per la nostra città – ha esordito l’assessore al Bilancio Salvatore Celi, accingendosi a leggere tutte le voci del bilancio di previsione, nel corso dell’ultimo Consiglio comunale dell’anno, tenutosi due giorni fa – perché andiamo ad approvare il bilancio di previsione 2024/2026, entro il 31 dicembre, per la prima volta in almeno 20 anni». In questo anno, il Comune ha registrato entrate per oltre 230mila euro derivanti dal canone unico patrimoniale e per oltre 30mila dalla tassa di soggiorno.

Gli investimenti

Tanti gli investimenti previsti per i prossimi due anni: 5.000 euro per il Consiglio comunale dei ragazzi e la Consulta giovanile, che sono organi consultivi dedicati ai giovani; 30mila euro per la fornitura gratuita di libri alle scuole elementari; 10mila euro per gli interventi straordinari di manutenzione scolastica oltre ai 15mila stanziati per la manutenzione ordinaria; 25mila euro per l’arredo e la rigenerazione urbana; 60mila per il rifacimento del manto stradale; 250mila per il verde pubblico; 5.000 euro per lo sport; 25mila euro per il turismo; 10mila euro per lo spettacolo e 25mila euro per il Welfare e i servizi in campo socio-assistenziale.

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