Lavoratori stabilizzati al Comune di Reggio, Condemi e Vizzari (Uil): «Finalmente finita l’era del precariato»

Gli scriventi Rsu Uil Fp, del comune di Reggio Calabria Condemi Piero e Domenico Vizzari, comunicano che «nel pomeriggio del 26 febbraio u.s., al termine del consiglio, la giunta ha firmato finalmente la determina del passaggio da part-time a full-time delle 137 unità impiegate presso il comune di Reggio Calabria. Una grande soddisfazione per noi che da mesi ci battiamo per portare a termine il percorso di precariato intrapreso da anni, e possiamo dire che è finalmente finita.

Noi unici presenti in Commissione Bilancio, dove è stata votata la mozione del passaggio a tempo pieno per i precari. Indistintamente dal colore politico, perché da sindacalisti non importa il colore politico, quando si tratta del beneficio delle maestranze, ringraziamo il Sindaco Giuseppe Falcomatà, per la vicinanza e alla risoluzione finalmente di questa problematica, dicendo addio al precariato nel comune di Reggio Calabria, il direttore Generale Demetrio Barreca per l’intervento in Commissione Bilancio, e di essere stato sempre disponibile di questo percorso, ringraziamo anche il consigliere Giuseppe Cuzzocrea vice presidente Commissione Bilancio, con il quale abbiamo avuto diversi confronti ed è stato spesso “stalkerizzato” da noi visto la decennale amicizia affinché calendarizzasse la mozione.
Infine ma non per ultimi ringraziamo gli esponenti di Minoranza e di Maggioranza di questa
amministrazione tutta per aver messo la parola fine al precariato
».

«La Giunta comunale di Reggio Calabria ha accolto le nostre richieste. Finalmente per i Lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità stabilizzati da Palazzo San Giorgio arriva l’aumento a 36 ore settimanali». Commenta così anche Salvatore Marte, coordinatore provinciale Uil Fpl Reggio Calabria..

«L’eliminazione delle sacche di precariato all’interno degli enti locali in tutta la Calabria, da sempre, è uno degli obiettivi primari della UilFpl, obiettivo condiviso da tutte le forze di maggioranza e di opposizione presenti nei consigli comunali. 

In tempi non sospetti, avevamo chiesto all’amministrazione comunale di Reggio Calabria di voler prevedere ad una ricognizione di tutti gli operatori precari in forza al Comune reggino e, all’interno del Piano integrato di attività e operazioni, alla riconversione dei contratti da tempo parziale (26 ore settimanali) a tempo pieno (36 ore settimanali), per tutti i lavoratori per i quali ne sussistevano le condizioni.

L’accoglimento di questa nostra proposta, sancita da una delibera di giunta varata dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Falcomatà, sana un vulnus che non era più accettabile e riconosce l’impegno professionale esperito da questi lavoratori. Una cosa che speriamo venga seguita anche da tutte le altre amministrazioni comunali del territorio provinciale in modo tale da riconoscere ai lavoratori impiegati il giusto riconoscimento in emolumenti mensili». Così conclude Salvatore Marte, coordinatore provinciale Uil Fpl Reggio Calabria.

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