sabato,Aprile 27 2024

Taurianova, comune fuori dal dissesto: la commissione straordinaria di Liquidazione termina il suo lavoro

Il sindaco Biasi: «Ripartiamo per proteggere i conti e innalzare la riscossione dei Tributi»

Taurianova, comune fuori dal dissesto: la commissione straordinaria di Liquidazione termina il suo lavoro

«La ripartenza del comune di Taurianova fuori dal dissesto è stata al centro di un incontro che la Commissione straordinaria di liquidazione ha avuto con la Giunta per illustrare il rendiconto della gestione liquidatoria approvato il 9 gennaio scorso». È quanto si legge in una nota stampa del comune di Taurianova. 

«La riunione, avvenuta nell’ufficio del sindaco Roy Biasi, si è rivelata utile – oltre che per un doveroso e sentito gesto di reciproco saluto dopo il lavoro fatto – anche per conoscere le indicazioni di massima per questa nuova fase, e non a caso il primo cittadino ha voluto che al commiato presenziassero anche il segretario generale Francesco Minniti e la nuova responsabile dell’Area Finanze dell’ente, Simona Abramo.  

Preliminarmente l’Organo straordinario di liquidazione (Osl) composto da Salvatore Gullì, dirigente della prefettura di Reggio Calabria e da pochissimi mesi in pensione, da Francesco Battaglia, funzionario Economico-Finanziario in servizio attivo presso la prefettura di Reggio Calabria, e da Caterina Saffioti, segretario comunale in pensione, ha ricordato le immense doti umane e professionali del componente, prematuramente scomparso, Antonio Santoro funzionario della Prefettura di Reggio Calabria. La Commissione ha poi rivolto un sentito ringraziamento al sindaco Roy Biasi per la fattiva quanto apprezzata collaborazione fornita, che le ha consentito di operare in condizioni di piena efficienza, rendendo disponibili validi dipendenti comunali per la costituzione della struttura di supporto.

Sotto l’aspetto meramente pratico, l’Osl, oltre ad aver definito, in via transattiva, numerose posizioni debitorie, ha svolto attività di accertamento e riscossione dei tributi comunali riferiti ai periodi di competenza. In tale ambito, si presentano abbastanza rilevanti le somme rimaste da riscuotere, di cui 8.515.731,44 euro sono residui attivi al 31-12-2017 ed 16.085.909,84 euro accertate dall’Osl, che laddove venissero riscosse, garantirebbero al Comune di Taurianova di fronteggiare ampiamente le residue posizione debitorie ammontanti ad 6.447.858,32 euro, ancorché comunque già parzialmente coperte dalla disponibilità che l’Osl a conclusione della sua attività ha versato al Comune, pari a complessivi 4.672.885,16 euro». Così prosegue la nota stampa del comune di Taurianova.

«Tuttavia – è stata l’esortazione della Commissione prontamente accolta dalla Giunta – per assicurare un equilibrio economico-finanziario strutturale a regime è fondamentale che l’Ente continui con rinnovato vigore e consolidi l’attività di riscossione dei tributi comunali.

Nel suo intervento il sindaco Biasi, oltre ad esprimere apprezzamento per l’alto grado di professionalità assicurato dai commissari, rinnovando il ringraziamento per la competenza in tema di gestione economica finanziaria che i tecnici scelti hanno assicurato – ottenendo in particolare dal dottore Battaglia che torna alla Prefettura la disponibilità a fornire anche in futuro eventuali suggerimenti dall’alto della sua comprovata esperienza – ha illustrato le attività che ora il Comune metterà in campo per porre al riparo l’ente dal rischio di un altro collasso dei conti. Si tratta peraltro di un Piano d’azione di cui il primo cittadino ha già partecipato il Consiglio comunale in occasione dell’approvazione del Bilancio previsionale. 

«Conclusivamente – hanno convenuto i commissari e il sindaco – non può essere sottaciuto che la normativa sul dissesto finanziario degli enti locali meriterebbe una corposa rivisitazione, in quanto si manifesta inadeguata rispetto agli scopi che il legislatore si era prefissato di conseguire attraverso la sua applicazione.

Sarebbe necessario, nel clima riformatore che l’attuale legislatore pure ha propiziato, nell’immediato valutare l’opportunità di un affiancamento istituzionale agli enti locali, attraverso l’attivazione di un tavolo tecnico oltre che a livello centrale anche a livello periferico per supportare gli enti locali e gli Osl nell’applicazione della legislazione vigente e per rendere concreta la collaborazione tra i due organi (Comune ed Osl) circostanza questa che sfortunatamente non sempre accade. Ciò può rappresentare l’occasione per aiutare gli Enti ad affrontare e risolvere le crisi finanziarie ormai all’ordine del giorno soprattutto nelle realtà centro meridionali».

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