Polistena, Pisano: «In Comune non esiste l’albo dei cittadini onorari»

«La disastrosa amministrazione Tripodi continua imperterrita a collezionare brutte figure e a dare segni di dissolvenza. Oltre a essere sostenuta da un gruppo, “guidato” dall’ing. Fabio Racobaldo, che si cimenta in discussioni di alto livello e di interesse per la collettività come le “cacasentare striscianti”, “pappagalli conzati a zipeppi” e “grilli che fanno cricribaù” (davvero un alto livello) si lasciano andare a una politica propagandistica inconcludente». Ad affermarlo è il consigliere comunale di minoranza del comune di Polistena, Francesco Pisano.

«L’unico obiettivo è strappare un po’ di visibilità e qualche titolo su un giornale come accaduto per la concessione votata dalla sola maggioranza della cittadinanza onoraria a Julian Assange – continua il capogruppo di Polistena futura -. E qui viene il bello. Ho chiesto agli uffici di fornirmi l’albo dei cittadini onorari di Polistena e con grande sorpresa mi è stato risposto, dopo i miei solleciti, che “non esiste alcun albo” e neanche un mero elenco. Se volessimo conoscere i cittadini onorari di Polistena dovremmo spulciare tutte le delibere. Non esiste un regolamento sulla concessione della cittadinanza onoraria che stabilisca, come in tante altre realtà, gli “onori” riservati agli stessi destinatari del provvedimento.

La disastrosa amministrazione Tripodi – conclude Pisano – non si smentisce mettendo in atto un altro “capolavoro” partorito dalla mente del signor sindaco, che decide i cittadini onorari a suo uso e consumo. E’ l’ennesima fotografia dell’inconsistenza politica di Michele Tripodi. Ora continui pure, (che sul rimborso spese ha perso la parola) a parlarci di “cacasentare striscianti”».