Reggina, Cortinovis “ziccau u primu”. Ulteriore benzina per Stellone

“U primu u ziccai”. Ha celebrato così, sui canali social della Reggina, il suo primo gol fra i professionisti e in maglia amaranto, Alessandro Cortinovis. Talento cristallino, movenze e giocate già importanti nel suo primo anno assoluto fuori dal settore giovanile. L’anno scorso era il faro dell’Atalanta, quest’anno è arrivata la chiamata di Taibi, che non ha mai smesso di credere in lui.

Feeling

A volte si è acceso a sprazzi, è vero, ma sempre nel rispetto di una carta d’identità davvero verde. E, sopratutto, spesso quel gol che sembrava non volesse più arrivare gli è stato negato da sfortuna o portieri in stato di grazia. Reggio Calabria ci ha creduto fin da subito, ricambiata da un ragazzo genuino e voglioso di dimostrare quanto le buone recensioni sul suo conto fossero veritiere. Un giovanotto bergamasco ma adottato dalla città dello Stretto che ha scelto una frase tutta in dialetto reggino per celebrare il suo primo storico traguardo in carriera. A novembre, lo ricordiamo, cantò insieme ad un altro figlio adottivo di Reggio – Stefano Turati – l’inno amaranto in tv. Non cose banali.

Nel rush finale, l’essere riuscito finalmente a sbloccarsi in ambito realizzato potrebbe far scattare la molla per il ragazzo (qui la sua pagella di ieri), voglioso di incidere ancor di più.