martedì,Aprile 30 2024

Reggina, tutte le dichiarazioni di Ilari: «Non sono uno sciacallo»

L'imprenditore ha sottolineato di essere un garante per l'ingresso in società, in caso di ammissione in Serie B, di un fondo: le sue parole

Reggina, tutte le dichiarazioni di Ilari: «Non sono uno sciacallo»

Manuele Ilari è intervenuto a Radio Antenna Febea. In un infuocato confronto radiofonico a cui hanno partecipato anche i Sindaci FF della città di Reggio Calabria, il proprietario della Reggina è intervenuto, spiegando le ragioni e quanto sta accadendo intorno alla società amaranto.

Le parole di Ilari

«Non sono venuto a sciacallare – ha sostenuto Manuele Ilari -. Abbiamo un progetto sportivo, anche una politica sugli abbonamenti per venire incontro ai tifosi. Reggio è una piazza importante, a Reggio bisogna fare calcio perchè ci sono prospettive importanti e sostenibili come Bolzano o Cittadella. Abbiamo già individuato un allenatore importante. Però questo non è il momento di fare le guerre».

Sulle parole di Saladini

Ilari è intervenuto anche sulle parole di Felice Saladini, rilasciate a Sportitalia nella serata di mercoledì: «Non ha venduto al primo che capitava, l’intera operazione necessitava di almeno 10 giorni. Io sono il garante per l’ingresso in questo club di un fondo inglese che sarà indicato dalla Guild Capital. Il notaio non firmava l’atto perché serviva la traduzione dei documenti in inglese e la firma del console. Considerando che c’è la clausola risolutiva in caso di esito negativo, io sono stato un garante per accelerare i tempi ed ho convinto il fondo a fare entrare un altro soggetto nella cordata che avrà la carica di vice presidente. Si tratta di Gianluca Regali, che è attualmente il direttore commerciale della Lenori Spa, che entrebbe con il 20% delle quote. Qualora ci sia l’ammissione, comunque, non sarò proprietario bensì il presidente della società».

Pagamenti

Mancano ancora i pagamenti ai dipendenti: «I fornitori relativi all’accordo dell’omologa sono stati tutti pagati, per una cifra di oltre 100mila euro. Sui conti ho trovato 10mila euro, il fondo non ha concesso ulteriori somme per saldare anche i lavoratori della cooperativa alla quale sono “appoggiati” alcuni dipendenti del club. Cercherò di ottenere questi soldi al più presto. I conti della Reggina sono pignorati, abbiamo i portali bloccati dalla Lega, non possiamo fare pagamenti ai tesserati. Avevo mandato Maurizio Pellegrino come mio rappresentante. La messa in mora dei calciatori ha complicato la situazione».

Infine Ilari e i Sindaci Versace e Brunetti hanno preso accordi in diretta per un contatto telefonico nella giornata di domani, che possa portare a un incontro nel più breve tempo possibile dopo quello disertato ieri.

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