martedì,Maggio 14 2024

Medico multato mentre visita a domicilio paziente affetto da Covid 19

La dottoressa: «Ai vigili facevo presente che sulla mia macchina vi era il contrassegno di medico rilasciato dall’ordine provinciale, mi veniva risposto che mancava quello in cui c’era scritto “visita urgente"»

Medico multato mentre visita a domicilio paziente affetto da Covid 19

Riceviamo e pubblichiamo

«Con questa mia lettera voglio avvisare i medici di base del comune di Reggio Calabria a non parcheggiare la macchina, per andare a visitare a domicilio i pazienti affetti dal Covid, nei parcheggi dove non esiste il divieto di sosta.

Sembra assurdo quanto io stia scrivendo, ma è successo alla sottoscritta, la quale, avendo parcheggiato la macchina in un parcheggio senza tale divieto per visitare un paziente affetto dal Covid e perciò in grave pericolo, al ritorno si è trovata la sgradita sorpresa di trovarsi la multa per divieto di sosta, che ho ovviamente pagato.

Ma rimane l’amarezza di capire che, in una regione allo sbando ed un comune dove votano anche gli assenti, le condizioni economiche siano così critiche tanto da multare soggetti che effettuano il proprio dovere per salvare la vita degli altri a rischio della propria.

Alle mie dimostranze al Comando dei Vigili Urbani, durante la quale facevo presente che sulla mia macchina vi era il contrassegno di medico rilasciato dall’ordine provinciale, mi veniva risposto che mancava quello in cui c’era scritto “visita urgente”.

Pertanto d’ora in poi provvederò a procurarmene uno a caratteri cubitali e a stampatello, leggibile anche dai nostri acculturati Vigili Urbani del comune di Reggio Calabria».

Marcella Borrello, medico di medicina generale

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