Il Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria apre le porte alle associazioni. E il territorio si mostra sempre più partecipe a quelle che sono le esigenze dei vari reparti. Con l’obiettivo di dare sostegno e aiuto ai pazienti oncologici è nata anche a Reggio l’associazione Salute Donna onlus che da 26 opera in Italia per volontà di Anna Maria Manucuso, un ex paziente oncologica. Oggi è una realtà in cammino vero la transizione al terzo settore e con 26 sedi in tutta Italia, tra cui Reggio da settembre 2020.
«Abbiamo inaugurato il nuovo reparto di oncologia medica al Gom, magistralmente diretto dal professor Pierpaolo Correale – ci ha raccontato la responsabile reggina Angela Vigoroso – con il quale si è instaurata una eccellente collaborazione. Abbiamo organizzato dei momenti di musica, dei concerti per allietare l’attesa dei pazienti oncologici e questo è stato possibile grazie alla sinergia con il conservatorio Francesco Cilea».
Una realtà, quella reggina, nata e motivata dall’esperienza di Angela che da ex paziente oncologica ha deciso di trasformare la sofferenza vissuta in voglia di aiutare gli altri con convinzione ed entusiasmo. «Ho voluto mettere a servizio degli altri la mia esperienza – ha ribadito la responsabile – per questo abbiamo stilato una convenzione con il Gom che consente la presenza dei nostri volontari all’interno del reparto di oncologia. In particolare al momento dell’accettazione, i volontari si occupano di accogliere al loro arrivo i pazienti e li accompagnano in tutto quello che sarà il loro percorso».
Nonostante sia nata in piena pandemia, questa realtà non si è mai fermata garantendo webinar di confronto e formativi e supporto concreto a un reparto che, come tutta la struttura, soffre di una cronica carenza di personale. L’associazione ha anche promosso un’altra convenzione tra il Gom e la scuola di specializzazione reggina di psicoterapia per fornire assistenza piscologica ai pazienti oncologici in reparto attraverso la presenza di psicologi tirocinanti.
«La presenza attiva dei nostri volontari garantisce il regolare svolgimento del servizio di accettazione e consente di seguire ogni esigente del paziente oncologico lungo tutto il suo percorso. In un ottica di apertura e crescita sono fervidi i rapporti con le istituzioni del territorio. Ad un recente incontro con il sindaco Giuseppe Falcomatà è seguito un incontro con il commissario del Gom Iole Fantozzi e abbiamo in cantiere attività di prevenzione, di comunicazione pubblica e sensibilizzazione. Il nostro impegno verso il paziente è in crescita al pari del nostro entusiasmo e voglia di fare».