Palmi, Aned: «Maleodoranti fetori conseguenza a ritorni di fogna nei locali di dialisi»
Il comitato regionale rimarca come si tratta di «rischi per pazienti già malmessi e riconosciuti fragilissimi da tutti, finora non dalla dirigenza reggina»
«In estrema urgenza, lo scrivente Comitato Regionale ha dovuto prendere atto del persistente vuoto manageriale in ambito azienda provinciale reggina sulle gravi lacune denunciate e scrivere per compulsare anche il presidente f.f. Nino Spirlì e al Commissario ad acta alla sanità calabrese Luigi Longo». A scrivere è il comitato regionale Aned che rimarca come «Su tutte, oggi, incombe l’altissimo rischio di infezioni gravissime persistenti – già denunciate – per maleodoranti fetori conseguenza a ritorni di fogna nei locali di dialisi di Palmi.
Tali rischi per pazienti già malmessi e riconosciuti fragilissimi da tutti, finora non dalla dirigenza reggina. Da questo momento, riteniamo ogni ulteriore ritardo d’intervento moralmente inaccettabile e, anche sotto altri profili, condannabile perché letali per gli sfortunati pazienti, come denunciato ai signori eminentissimi esponenti regionali anzidetti (alla presente si allega lettera pec inviata). E’ giunto il momento che si dia immediato inizio ai lavori di trasferimento al piano 1 della struttura come previsto e promesso da anni, e di provvedere alla regolare fornitura di eparina ai nostri pazienti durante il trattamento di dialisi».
