Reggio, la flotta del car sharing al servizio della campagna vaccinale

Strumenti in più per tutelare le persone e vaccinare i soggetti fragili a Reggio Calabria. A venire in aiuto le autovetture di car sharing dell’Atam. Presentato stamane l’accordo tra la Città metropolitana di Reggio Calabria e l’azienda municipalizzata titolare del servizio di trasporto pubblico che consentirà di mettere a disposizione dell’Azienda Sanitaria Provinciale le auto per gli spostamenti del personale per le vaccinazioni a domicilio.

«Siamo in una fase in cui le vaccinazioni stanno procedendo bene  – afferma – Giuseppe Falcomatà Sindaco Reggio Calabria – siamo in difficoltà rispetto alle persone indigenti, a quelle allettate e che soffrono e che hanno maggiori difficoltà a deambulare e quindi recarsi nei centri vaccinali. In sinergia con l’Atam e con l’Asp, abbiamo messo a disposizione otto autovetture destinate al car sharing per effettuare a domicilio questa vaccinazioni. Un servizio che servirà ad aumentare il numero delle persone vaccinate. Questa è la madre di tutte le battaglie per uscire il prima possibile dagli effetti della pandemia e coronavirus».

Ma la guerra contro il coronavirus non è ancora finita, come chiarisce Gianluigi Scaffidi Commissario Asp Rc. «Questo atto ha un valore aggiunto perché dedicato alle fasce deboli della popolazione. Da quando ci siamo insediati abbiamo quasi preteso collaborazione, non è importante il colore quando si è chiamati a tutelare la salute di cittadini. Credo che ci stiamo riuscendo in maniera abbastanza buona.

Ma voglio lanciare un monito: non è finita la tragedia che ci ha colpiti, ancora distanziamenti e grande attenzione perché non vorremmo ritrovarci con pessime sorprese. Di positivo c’è che abbiamo coperto buona parte della popolazione con le vaccinazioni. Ancora pochi hanno capito come funziona, la prudenza non deve venire a mancare. È una pandemia globale, ha poco senso vaccinare tutti in Italia se il terzo mondo ha il 2% di vaccinati e un imprenditore reggino andrà in Africa e tornerà con una variante. Per questo serve ragionare in termini globali che dovrebeb essere fatat di concerto coi governi mondiali ma non è così»

Alla presentazione c’erano anche i consiglieri metropolitani delegati Carmelo Versace e Nino Zimbalatti, il direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’Asp Sandro Giuffrida, il funzionario del Dipartimento di Prevenzione dell’Asp Antonio Diano, gli assessori comunali Rocco Albanese e Giuggi Palmenta, il consigliere comunale delegato Francesco Gangemi, Maria Angela Romeo, responsabile dei servizi per la mobilità di Atam e il dirigente del Settore Mobilità della Metrocity Lorenzo Benestare.