sabato,Maggio 25 2024

Il Coronavirus torna a Roccella Jonica, sono 14 i casi registrati

Ad annunciarlo il sindaco Vittorio Zito, che chiede ai cittadini di tenere comportamenti responsabili e invita alla vaccinazione

«Come spesso è accaduto durante la pandemia, negli ultimi giorni si rincorrono voci e notizie sulla incidenza di casi di Covid nella nostra cittadina. Voci e notizie che, viaggiando sull’onda dei social, si amplificano ad ogni passaggio, generando allarme». Ad affermarlo è il sindaco di Roccella Jonica Vittorio Zito.

«La presenza del virus a Roccella – continua il primo cittadino – si era arrestata a fine giugno. L’ultima comunicazione della Prefettura sui casi Covid registrati nella nostra cittadina risaliva infatti allo scorso 28 giugno. Il virus è ricomparso qualche giorno fa, il 18 luglio, con i primi 2 casi, e negli ultimi giorni la Prefettura ha comunicato altri 12 casi di positività. I numeri che stiamo registrando ci inducono quindi, ad informare i cittadini ed i turisti sullo stato reale dei contagi.

Tra i 14 positivi registrati – nessuno dei quali necessita di assistenza medica – ci sono tanti giovani. Molti loro amici si stanno coscienziosamente sottoponendo ad analisi con tampone rapido e i primi risultati stanno registrando altre positività. Nei prossimi giorni dobbiamo, quindi, aspettarci un aumento dei casi accertati e comunicati dalla Prefettura. Non è la prima volta che si registra una crescita dei casi a Roccella. Nella stagione invernale i casi accertati superarono i 50 in una comunità di 6.400 persone».

Zito incalza sostenendo che «i numeri che stiamo registrando devono farci alzare l’attenzione, ma non devono destare allarme, se si considerano alcune circostanze. La prima, e più ovvia, è che l’incidenza dei casi non può non tenere conto delle effettive presenze. 14 casi su 6.500 abitanti hanno un significato, 14 casi su 10.000 un altro e 14 casi su 12.000 un altro ancora. E questi sono i numeri delle presenze attuali stimate in base ai consumi idrici. La seconda è che, per fortuna, la capacità diagnostica è fortemente aumentata negli ultimi mesi; basti pensare al fatto che un tampone rapido ormai si effettua in farmacia.

E questo straordinario risultato, unito al comportamento responsabile che induce chi è venuto a contatto con un positivo ad effettuare immediatamente l’esame con tampone rapido, aiuta nel tracciamento dei casi, evidenziando positività asintomatiche che lo scorso anno sarebbero rimaste non tracciate. L’unità di monitoraggio dell’andamento della pandemia a Roccella, istituita fin dall’inizio presso il Comando Vigili Urbani, è in continuo contatto con tutti i soggetti positivi e sta monitorando l’evoluzione della situazione. Non mancheremo, come sempre, di informare tutti dell’insorgere di situazioni che necessitano di particolare attenzione».

Detto questo, il sindaco conclude dicendo: «Sappiamo di poter contare sulla collaborazione dei cittadini e dei turisti, ai quali chiediamo di tenere comportamenti responsabili, evitando quanto più possibile di sostare in luoghi chiusi e, qualora lo facciano, indossare la mascherina, mantenere il distanziamento sociale ed evitare ogni forma di assembramento. Le nostre spiagge e il nostro lungomare consentono di farlo, passando intere giornate e le serate in piena sicurezza. Un ultimo appello consentitemi di farlo a chi ancora non si è sottoposto a vaccinazione, unico baluardo all’avanzata del virus e rimedio per tornare alla normalità».

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