Una pigna in ceramica e una testa di moro sono stati portati via dalla sala di attesa dell’ambulatorio di Ematologia degli Ospedali Riuniti Bianchi-Melacrino di Reggio Calabria. A denunciarlo attraverso la sua pagina Facebook è il volontario Antonio Preteroti, in servizio nel reparto reggino.
«È triste sapere che ancora esistono persone che si appropriano di cose che non gli appartengano – è lo sfogo del dottore – non sono cose di valore, ma per noi che abbiamo speso tempo e amore per realizzare la sala per i nostri pazienti è veramente triste. Sono deluso e amareggiato».