Sanità, Martorano all’Asp: «Le nostre denunce sono cadute nell’indifferenza»

La segreteria della Fil sanità si è riunita per esaminare alcune delle problematiche di maggiore attualità ed interesse per il personale tutto dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria.

È il momento di non perdere e non prendere tempo ma di risolvere effettivamente i molteplici problemi che riguardano l’Azienda. Così in una nota il Segretario Generale Giuseppe Martorano.

«La circostanza che questa Organizzazione Sindacale non sia firmataria di Contratto non ci esime e non ci esclude dal formulare, con spirito costruttivo, alcune proposte, anche perfezionabili, tese alla soluzione degli stessi».

Attribuzione delle fasce

La Commissione per la valutazione dei titoli e l’attribuzione delle fasce è ferma da Agosto 2021 per la mancanza di un componente; ogni ulteriore ritardo si appalesa pregiudizievole per gli interessati nel mentre si potrebbe ovviare con il coinvolgimento nella stessa Commissione, del Direttore Amministrativo, anche come ulteriore forma di garanzia e tutela.

Erogazione dei buoni pasto

I buoni pasto non vengono erogati da maggio 2016. Senza dover ricorrere alla gara, si potrebbe pagare il dovuto, acquisito tramite la rilevazione delle presenze, direttamente inserendolo in busta paga, garantendo la somma, pur modesta, di € 4,16 risparmiando così un euro come da regolamento in vigore.

Produttività

Poiché, come è noto, sulla produttività è stato pagato soltanto un acconto del 30% sulle annualità 2010/2015, rimanendo insoluto tutto il resto, sia in termini economici sia in termini di anni, si sollecita e suggerisce per la definizione dell’utilizzo dei residui 2010/2015, unitamente ai residui 2016, l’attuazione di una contrattazione aziendale.

«La Fil – prosegue Martorano – non ha inteso, in questi anni, aggravare la situazione dell’Azienda promuovendo azioni legali per il recupero di quanto dovuto anche perché immaginava un percorso diverso con la nomina del Commissario Straordinario Dr. Gianluigi Scaffidi data la sua quarantennale esperienza sindacale e le battaglie intraprese per la soluzione di problemi da lui stesso sempre denunciati. Oggi con grande rammarico, trascorsi dieci mesi dalla nomina del Commissario Straordinario dell’ ASP di RC, Dr Scaffìdi e dalla rinnovata fiducia al Direttore Amministrativo D.ssa Costantino, dobbiamo prendere atto che tutte le nostre denunce e comunicazioni degli ultimi dieci anni, sono cadute nell’indifferenza di tutti coloro che hanno governato questa Azienda Sanitaria Provinciale.

Tuttavia auspichiamo che questi suggerimenti possano essere presi in considerazione, anche in seguito a disamina congiunta, dai vertici aziendali cui rinnoviamo la nostra disponibilità a collaborare.

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