mercoledì,Maggio 29 2024

Centro di recupero neurologico di Locri, presto verrà assunto un fisioterapista a tempo pieno

L'assessore regionale alle Politiche sociali Tilde Minasi, in visita al Centro, ha assicurato che farà tutto il possibile affinché gli ospiti della struttura possano avere il giusto trattamento fisioterapeutico

Centro di recupero neurologico di Locri, presto verrà assunto un fisioterapista a tempo pieno

«Con la visita dell’assessore regionale alle Politiche sociali Tilde Minasi, si va verso la soluzione del problema della fisioterapia per i tredici gravi disabili del Centro di Recupero Neurologico di Locri, sollevato dal gruppo di Associazioni Pro Disabili – costituito dall’Unitalsi Locri, Commatre, Adda, Auser noi ci siamo, Croce Viola, Unicef Gioiosa ed altre organizzazioni. Sarà infatti assunto un fisioterapista a tempo pieno». Ad annunciarlo è Vincenzo Logozzo, referente del gruppo di Associazioni Pro Disabili.

«Le prossime richieste delle associazioni – ha annunciato – saranno quelle di assegnare educatori professionali ai disabili per migliorare la loro vita quotidiana; di procedere all’acquisto di un pulmino, in sostituzione di quello dismesso, per le uscite dei disabili; la realizzazione di un campo di bocce a cura del Comitato Nazionale Paralimpico Regione Calabria, già positivamente valutato dal Commissario Asp».

«Ho raccolto l’invito del gruppo di associazioni Pro Disabili del Centro di Recupero Neurologico di Locri sulla problematica del servizio di fisioterapia – ha affermato Tilde Minasi -. Questa struttura ritengo sia una struttura eccellente, ho visto i ragazzi ben curati e soprattutto ben svegli. Io so che oggi c’è un governatore sensibile a questa problematica, propenso ad avviare finalmente un’integrazione socio-sanitaria che fino ad oggi è mancata. Non è questa la mia competenza specifica, ma mi farò portavoce di quelle che sono tutte le problematiche al Presidente Occhiuto. Comunque già una prima risposta, sia pure limitata, è stata data dai responsabili dell’Asp, che ringrazio personalmente.

Ma oggi bisogna garantire alla struttura il servizio necessario affinchè queste persone possano avere il giusto trattamento fisioterapeutico perché questo serve a loro per evitare il disagio generale delle loro patologie. Sarà riassegnato un fisioterapista fisso a tempo pieno. Il governatore in questo senso ha sbloccato le assunzioni e quindi penso che problemi per l’Asp di procedere all’assunzione del fisioterapista non ci dovrebbero essere».

Silvana Murdaca, responsabile del Distretto Sanitario della Locride, ha affermato di aver «concordato che la soluzione ottimale è quella di riassumere un fisioterapista a tempo pieno, nel frattempo stiamo facendo fronte con un provvedimento tampone sulla scorta di un progetto proposto dal fisiatra responsabile» Vito Crea, portavoce del gruppo di Associazioni pro disabili invece, si è detto contento per la soluzione raggiunta. «Noi ci auguriamo che si provveda all’assunzione – ha aggiunto – visto anche la determinazione con cui il Presidente Occhiuto è sceso in campo “accusando” l’Asp reggina di non essere in grado di fare le 500 assunzioni già autorizzate e finanziate.

Chiediamo che il Presidente Occhiuto in qualità di Commissario si sostituisca e proceda alle assunzioni. Noi comunque vigileremo perché per 9 mesi questi ragazzi sono stati abbandonati per quanto riguarda l’attività di fisioterapia, e se non fosse stato per il gruppo di associazioni nessuno ne veniva a conoscenza. Quindi ringraziamo la stampa e le autorità che hanno preso a cuore la questione e ci auguriamo che nel più breve tempo possibile si arrivi all’assunzione in pianta stabile del fisioterapista».

Giovanni Calabrese, sindaco di Locri e delegato Sanità del Comitato Sindaci della Locride infine, ha dichiarato che «grazie alla grande sensibilità dell’assessore Minasi che ha raccolto l’appello dell’associazionismo per venire a verificare quelle che sono le criticità, si sta lavorando assieme al Presidente Occhiuto per risolvere anche questa problematica che rappresenta la mancanza di personale che oramai accomuna il comparto della sanità.

C’è un grande piano di azione da parte del Presidente Occhiuto, speriamo e auspichiamo che si possa definire sia per questo Centro che per l’ospedale di Locri nel suo complesso. Noi abbiamo fiducia in questa importante azione, le risorse ci sono, bisogna solamente accelerare, accorciare i tempi e dare risposte al territorio. E’ questo che vogliamo. Non molleremo la presa fino a quando non arriveranno le risposte per il nostro territorio della Locride».

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