giovedì,Maggio 16 2024

Locri, le associazioni Pro disabili all’Asp per chiedere il rilancio delle strutture

Il centro neurologico al centro delle proposte avanzate al neo commissario Lucia Di Furia

Locri, le associazioni Pro disabili all’Asp per chiedere il rilancio delle strutture

Ieri nella sede della Direzione Generale dell’ASP di Reggio Calabria, il nuovo Commissario Straordinario Lucia Di Furia ha incontrato i rappresentanti delle Associazioni Pro Disabili del Centro di Recupero Neurologico, cui fanno parte l’UNITALSI di Locri, Commatre di Gioiosa Jonica, Adda di Bovalino, Auser Noi ci siamo di Bovalino, Unicef di Gioiosa Jonica e Croce Viola di Mammola ed altre organizzazioni.

All’incontro con la Dott.ssa Di Furia hanno partecipato la Dott.ssa Silvana  Murdaca direttrice del Distretto Sanitario della Locride, il Dott. Fortunato Violi Responsabile del Centro,  Antonello Scagliola presidente del Comitato Paralimpico Italiano della Calabria, Antonino Canale presidente provinciale della Federazione Italiana Bocce, Vito Crea presidente regionale Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici (nonché componente del Gruppo associazioni) e Vincenzo Logozzo referente del Gruppo Associazioni Pro Disabili Centro Neurologico.

«E’ stato un incontro ricco di contenuti e dobbiamo dire che la Dott.ssa Di Furia -persona squisitissima, con idee chiarissime portate al fare- ha dimostrato grande disponibilità a trattare  le problematiche del centro che sono state esposte dalla Associazioni, sia quelle che appaiono di immediata soluzione e quelle che ragionevolmente richiedono un maggior approfondimento e maggior tempo. Come gruppo abbiamo fatto le seguenti proposte tutte analiticamente motivate: 1- assunzione di un animatore professionale; 2- fornitura di cibi diversi da quelli forniti ai degenti dell’Ospedale di Locri; 3- predisposizione di una pista di bocce in collaborazione con il Paralimpico e la Federazione Bocce; 4- acquisto di un pulmino per le uscite dei disabili del centro o in alternativa -nell’immediato- la garanzia di farsi carico delle spese di trasporto; 5-realizzazione di un frutteto promiscuo e di una zona verde nell’ampia area retrostante il Centro, abbiamo presentato una analitica e precisa relazione tecnica preliminare redatta dall’agronomo Dott. Saverio Zavaglia dell’Ufficio ARSAC di Locri (Azienda regionale per lo sviluppo dell’agricoltura calabrese).

I Presidenti Scagliola e Canale hanno illustrato, ciascuno per la sua parte, l’idea della realizzazione immediata della pista di bocce con l’utilizzo di strumenti tecnici costruiti proprio per le persone disabili ed in carrozzella. Altri punti erano inseriti nelle proposte ma ci hanno pensato la Dott.ssa Murdaca ed il Dott. Violi a fare una relazione molto completa e puntuale che prevede non solo le soluzioni che possono essere fatte nel breve tempo, sia quelle che riguardano lo sviluppo ed il rilancio della struttura pubblica residenziale (per es.: ospitare altre sette persone che ne hanno bisogno in altrettanti posti liberi; servizio ambulatoriale neuromotoria semiresidenziale che oltre al servizio garantirebbe entrate certe per l’autofinanziamento ed altro). Per definire il tutto ci si incontra sabato pomeriggio presso la struttura del Centro di Recupero Neurologico».

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