di Vincenzo Imperitura – Ci siamo. Ancora pochi giorni e, da lunedì prossimo, la prima pattuglia di medici cubani chiamati in soccorso alla sgangherata sanità calabrese, inizierà a prendere servizio nelle quattro strutture individuate nella provincia: gli ospedali spoke di Locri e Polistena e quelli “generali” di Melito e Gioia Tauro.
Anestesisti, ginecologi, pediatri, ortopedici e, soprattutto, specializzati nella medicina d’emergenza: sono 52 in tutto i dottori forgiati nelle università cubane che, per primi, arrivano a rimpolpare la pianta organica dei nosocomi reggini.
Continua a leggere su LaCNews24.it.