Coronavirus, anche a Villa San Giovanni le associazioni si mobilitano

«La straordinaria situazione di emergenza, che si è venuta a creare a seguito dell’epidemia da Covid-19, non ha trovato impreparata la città di Villa San Giovanni che, sin da subito, ha saputo trovare, nella sinergia tra Amministrazione e Terzo Settore lo strumento principe per la tutela delle fasce più deboli della popolazione». Ad affermarlo in una nota l’associazione onlus “Ora di Agire”, che cura la raccolta e la distribuzione alimentare giornaliera sulla rete cittadina.

«Purtroppo – si legge nel comunicato – le necessarie misure di contenimento dell’epidemia, messe in atto dal Governo e recepite dalla nostra Amministrazione, come è facile immaginare, hanno pesato e stanno pesando maggiormente su quelle persone e quei nuclei familiari che si trovano ad affrontare un momento di difficoltà economica».

«Questi nostri concittadini necessitano, ora più che mai, di quei rifornimenti di generi di prima necessità, solitamente garantiti dalle varie associazioni di volontariato che operano costantemente nel territorio, ma che, in questi giorni, si sono trovate a fare i conti con la scarsità di prodotti da potere distribuire».

In questo clima di difficoltà generale la Consulta Comunale del Terzo Settore ha continuato a lavorare alacremente, per raccogliere le istanze del territorio e, di concerto con l’Amministrazione comunale, ha predisposto una raccolta straordinaria di generi di prima necessità, da destinare a coloro che, in questo particolare momento, non riescono a provvedere da sé alla propria sussistenza.

Tutte le associazioni della Consulta hanno messo a disposizione i propri aderenti, i quali, a turno, hanno tenuto aperta la sede per quattro ore al giorno, per un’intera settimana, al fine di permettere, a chiunque andasse a fare la spesa per la propria famiglia, di poter portare, presso la sede di Ora di Agire, qualcosa da donare per far fronte alle esigenze dei concittadini in difficoltà.

«Contestualmente numerosi villesi, impossibilitati a provvedere autonomamente alla propria spesa, hanno chiesto di poter elargire donazioni in denaro, in modo da riuscire a contribuire, comunque, alla raccolta alimentare».

«Con grande piacere abbiamo avuto modo di costatare che, in soli due giorni, l’Associazione ha ricevuto circa 600 € in donazioni liberali da privati cittadini, finalizzate a fronteggiare l’emergenza Covid e che, contestualmente, il magazzino è stato riempito di ogni genere di prima necessità in meno di una settimana».

«Circa una ventina di nuclei familiari sono stati già raggiunti, mediante la distribuzione dei beni raccolti e, giorno per giorno, si provvede ad aumentare il numero dei pacchi distribuiti, grazie al grande impegno da parte di tutte le associazioni villesi e dell’Amministrazione comunale».

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