Rifiuti a Reggio Calabria, il comitato “Pro Sambatello” punzecchia il Comune
La commissione comunale politiche sociali diserta l'incontro. Lunedì incontro con l'assesso regionale De Caprio
Oggi 24 giugno alcuni delegati del comitato “Pro-Sambatello” avrebbero dovuto partecipare, in videoconferenza, ai lavori della Commissione Politiche Sociali del Comune di Reggio Calabria, presieduta da Antonio Ruvolo. Ai delegati, presentatisi puntualmente alle ore 10:00 come da convocazione ufficiale, è stato successivamente comunicato che, poiché la prima convocazione della Commissione era andata deserta per mancato raggiungimento del numero legale, avrebbero dovuto attendere le ore 13:00 per poter partecipare ai lavori in seconda convocazione.
Così, alle ore 13:00, i delegati del comitato “Pro-Sambatello” si sono ricollegati alla videoconferenza per poter essere sentiti dalla Commissione Politiche Sociali del Comune ma, anche in questo caso, gli è stato riferito che la Commissione non li avrebbe ascoltati, poiché anche in seconda convocazione non era stato raggiunto il numero legale.
«Tale circostanza – si legge in una nota del comitato – è molto grave, in quanto dimostra come l’Amministrazione Comunale sia poco interessata all’emergenza rifiuti in corso e, soprattutto, poco incline ad accogliere le proposte e le richieste di un Comitato che, più volte, ha dato la propria disponibilità a collaborare fattivamente con le Autorità comunali al fine di trovare una soluzione (rapida e sicura) all’emergenza in corso».
Il comitato “Pro-Sambatello” ha prontamente informato di tale circostanza anche il Prefetto di Reggio Calabria Massimo Mariani. In conclusione, il Comitato informa la cittadinanza che, lunedì 29 giugno 2020, alle ore 12:00, incontrerà presso la Cittadella Regionale l’attuale Assessore all’Ambiente Sergio De Caprio, a cui consegnerà una copiosa documentazione riguardante tutte le criticità dell’ordinanza n.62/2020 del Comune di Reggio Calabria, «la cui applicazione potrebbe causare seri danni a tutta la popolazione reggina, e chiedendo un intervento affinchè trovi una soluzione rapida e sicura all’emergenza rifiuti che, da mesi, attanaglia la nostra Città».