Reggio, in scadenza il bando della prefettura per la fornitura di pasti per i migranti

Mentre gli sbarchi dei migranti si intensificano, la prefettura ha messo a bando l’affidamento del servizio di fornitura pasti ai cittadini stranieri immigrati. La consegna è prevista presso le aree di soccorso ubicate nei porti e coste del territorio della Città Metropolitana di Reggio Calabria.

Fissa al prossimo 28 luglio la seduta pubblica della commissione giudicatrice nominata per valutare le offerte. Tempo fino a mercoledì 12 luglio alle ore 10 per presentarle. Il bando è stato pubblicato lo scorso 24 giugno.

Il fornitore sarà individuato dalla commissione, tra quelli iscritti nella cosiddetta White List, ovvero nell’elenco istituito presso le Prefetture dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori, non soggetti a tentativi di infiltrazione mafiosa e operanti nei settori speciali e maggiormente esposti a rischio. Tale fornitore sottoscriverà un contratto di durata di sei mesi.

Pasti per 12 euro pro capite

«L’importo massimo stimato dell’appalto potenzialmente è pari ad euro 610.000,00, al netto di IVA.
I prezzi a base di gara sono al netto di IVA, se dovuta, comprendono i pasti ai quali verrà applicato il ribasso percentuale unico offerto dal concorrente.
Tale importo deriva dal prezzo a base di gara pro capite pro die di euro 12,20, che tiene conto di 50.000 pasti completi (colazione, pranzo e cena) erogati nell’arco di 6 mesi a decorrere dalla data di sottoscrizione di apposito contratto. Il costo pro capite pro die a base d’asta di euro 12,20 è così suddiviso per singolo pasto: euro 2,20 colazione; euro 5,00 pranzo, euro 5,00 cena».

La fornitura dei kit

Aspetto di non poco conto, visto quanto registrato negli sbarchi recenti, attiene alla consapevolezza del concorrente «che la formulazione del prezzo comprende la fornitura del Kit di posate, bicchieri, tovaglioli ed eventuale tovaglietta in confezione monouso», si legge ancora nel bando.