mercoledì,Maggio 22 2024

‘Ndrangheta e minori, Liberi di Scegliere verso nuove sfide

Lunedì evento al "Panella Vallauri" con gli studenti sui temi dell'educazione alla legalità

‘Ndrangheta e minori, Liberi di Scegliere verso nuove sfide

Continuare e potenziare il lavoro avviato da Roberto Di Bella e Giuseppina Latella come Tribunale per i minorenni di Reggio Calabria per sottrarre i minori ad un destino di ndrangheta. È stata questa la volontà manifestata dai magistrati Marcello D’Amico e da Roberto Di Palma rispettivamente Presidente e Procuratore del Tribunale per i minorenni in occasione dell’incontro avuto con il presidente del centro comunitario agape Mario Nasone, presenti i giudici onorari patrizia Surace e Giuseppe Marino.

Una occasione per ribadire come anche alla luce della pandemia che ha reso ancora più fragile e vulnerabile ampie fasce di popolazione giovanile, va rilanciato quel lavoro avviato in collaborazione con quella ampia rete di servizi e associazioni che a livello locale e nazionale hanno fatto squadra con il presidente Di Bella garantendo percorsi di accoglienza e accompagnamenti di tantissimi ragazzi e di mamme che hanno permesso loro di uscire dal tunnel della vita criminale in cui erano rimasti intrappolati e per dare loro la possibilità concreta di essere Liberi di scegliere, di rompere con il clan che li soffocavano e li condizionava.

Un programma che ancora è in una fase sperimentale ma che rappresenta una iniezione di speranza e la testimonianza che la sfida può essere vinta. Per questo serve che i riflettori non si spengano e che questo lavoro di liberazione dalle mafie continui ad essere illuminato e sostenuto da istituzioni, società civile, mass media, con uno sguardo prioritario al mondo della scuola dove vengono formate le nuove generazioni. Il luogo dove va attivata una strategia di prevenzione in grado di intercettare tutti quei ragazzi che sono a rischio di coinvolgimento nella criminalità organizzata, di dare loro ascolto e opportunità che li indirizzino verso scelte e stili di vita positivi.  Con una scuola dov’è anche l’educazione alla legalità e all’antimafia non sia ridotta a eventi sporadici ma diventi pratica quotidiana di esperienze didattiche che vedano i giovani protagonisti e non semplici destinatari di questi processi formativi.

Su questi temi si inserisce l’evento promosso dal Panella Vallari, da Agape e Libera, lunedì 26 aprile con il programma che prevede il saluto della Dirigente scolastica Anna Nucera, l’intervento della responsabile dei giovani di Agape Giulia Melissari, il  dialogo con gli studenti di Enza Rando, vice presidente nazionale di libera che ha seguito tutti i percorsi di accoglienza e accompagnamento dei minori che sono stati allontanati dalla Calabria, di Saverio Malara reggino, uno degli attori protagonisti della fiction. A seguire gli interventi dei presidenti dei Tribunali per i minorenni di Reggio Marcello D’Amico e di quello di Catania Roberto Di Bella. Concluderà Mimmo Nasone insegnante di religione e membro dell’area giustizia nazionale di Libera. Coordinerà i lavori la prof Raffaela Imbriaco. Al webinar si potrà partecipare sulla piattaforma Zoom con inizio alle ore 10:45.

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