A Molochio la panchina più grande d’Italia

Si trova a Molochio la panchina più grande d’Italia. Seguendo il fenomeno delle “Big Bench”, ideato nel 2009 dal designer americano Chris Bangle, la neonata associazione turistico culturale “Quadrifoglio”, ha così installato in località Belvedere del villaggio Trepitò – frazione montana del centro preaspromontano (che sorge sull’omonimo monte) – una panchina gigante con numeri da record (3,4 metri di altezza; 4,4 metri di lunghezza; 1,6 metri di profondità e seduta a 2 metri dal suolo) – totalmente realizzata da alcuni volontari: la struttura in ferro è stata lavorata dal fabbro Carmelo Malivindi, le tavole in legno di castagno che la compongono invece sono state fornite da Giuseppe Noto, mentre tutto il materiale per assembrarla, compresa la vernice, è stato fornito da Pietro Accardo.

«La panchina gigante sta a significare che un’associazione composta da giovani determinati e ambiziosi, può fare grandi cose, in tutti i sensi», hanno spiegato i ragazzi della “Quadrifoglio”, il cui obiettivo è quello di realizzare iniziative e progetti di promozione turistica, culturale, educativa e formativa, di divulgazione, di ricerca e di aggiornamento al turismo in chiave sostenibile e responsabile, partendo dal Monte Trepitò. Per questo la scelta di posizionare la panchina proprio nella località più caratteristica del Villaggio montano, ossia l’affaccio del Belvedere, da sempre meta turistica per la vista mozzafiato che offre, dominando dall’alto l’intera Piana di Gioia Tauro, e da dove è possibile scorgere, nei giorni in cui non c’è foschia, perfino lo Stromboli.

«La scelta delle dimensioni della panchina non è casuale – hanno continuato i ragazzi – volevamo qualcosa di unico che permettesse ai tanti visitatori di godere ancora di più dello splendido panorama che il nostro Belvedere offre. Dal momento che l’obiettivo principale della nostra associazione è quello di valorizzare Monte Trepitò, creando delle attrazioni e suscitando curiosità al fine di spingere le persone a venire a trovarci, non potevamo che scegliere questo luogo per installare la nostra panchina. Per prima cosa abbiamo riqualificato tutta l’area del Belvedere – verniciando la ringhiera, sistemando le aiuole, raccogliendo i rifiuti ed installando dei cassonetti per la raccolta differenziata – poi abbiamo proceduto alla realizzazione della panchina, che è interamente fatta a mano da tutti noi».

La panchina è stata poi verniciata di colore rosse, «per farla risaltare in mezzo ai colori del contesto in cui si trova». I ragazzi dell’associazione “Quadrifoglio” hanno sottolineato che questo è solo l’inizio, dicendosi convinti che «la chiave per rilanciare il territorio è la collaborazione. Se i cittadini, le aziende e gli enti presenti sul territorio continueranno a collaborare anche in futuro, questa panchina non sarà altro che il primo dei tanti obiettivi raggiunti».