lunedì,Giugno 17 2024

Club di Territorio del Touring Club Italiano, un incontro sul tema “Alta Velocità Salerno Reggio Calabria”

L'evento è patrocinato dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria, dall'Università degli Studi Mediterranea e dalla Camera di Commercio di Reggio Calabria

Club di Territorio del Touring Club Italiano, un incontro sul tema “Alta Velocità Salerno Reggio Calabria”

Il Club di Territorio del Touring Club Italiano di Reggio Calabria ha organizzato per giovedì 17, alle ore 17.30 presso l’aula consiliare Leonida Repaci della Città Metropolitana – Palazzo Alvaro in piazza Italia, un incontro sul tema “Alta Velocità Salerno Reggio Calabria” cui prenderanno parte il Prof. Francesco Russo – Università Mediterranea – il Dott. Antonino Tramontana – Presidente C.C.I.A.A. di RC – ed il Dott. Vincenzo Foti – giornalista scrittore-.

L’evento è patrocinato dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria, dall’Università degli Studi Mediterranea e dalla Camera di Commercio di Reggio Calabria.

Il Club di Territorio di Reggio Calabria, unitamente a tutti gli altri club di Territorio calabresi, ha già espresso lo scorso anno le proprie preoccupazioni per ciò che attiene il collegamento ferroviario Salerno Reggio Calabria ad alta velocità.

Con tale iniziativa il Club di Territorio intende accendere i riflettori dell’interesse generale della società calabrese sulla realizzazione d tale infrastruttura su un percorso adeguato e con tecnologie innovative al fine di collegare Roma con Reggio Calabria in 3 ore.

La realizzazione della line ad Alta Velocita avrebbe tre risultati pratici: una crescita del PIL così come peraltro attestato in una ricerca dell’Università di Napoli, sotto la guida del Prof. Ennio Cascetta, che ha rilevato come nelle regioni più ricche (con reddito pro capite sopra la media) le città dotate di stazione AV hanno visto crescere il PIL del 10% nel decennio 2008-2018 (dato provinciale) contro il 3 % delle province che hanno una distanza superiore alle due ore da una stazione. Nelle regioni meno ricche, le città con stazione AV sono cresciute dell’8% contro lo 0.4% dei capoluoghi distanti più di due ore.

La linea AV LARG (Lean, Agile, Resilient, Green) sarebbe lo sbocco lavorativo per migliaia di giovani meridionali che verrebbero coinvolti in tutte le fasi realizzative. L’abbattimento degli inquinanti e la convergenza verso gli obiettivi ambientali del Paese e dell’Europa, perché l’AV è la modalità a più basso impatto ambientale tra tutte le modalità, per passeggero trasportato, per gli spostamenti a scala interregionale e nazionale. Infine occorre rilevare che le infrastrutture e le reti di trasporto influiscono sullo sviluppo dei territori e la Calabria necessita di immediati interventi in tal senso anche e soprattutto in termini turistici.

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