Pnrr, 58 gli interventi di edilizia giudiziaria e penitenziaria finanziati: c’è anche il carcere di Arghillà

Sono 58 gli interventi di edilizia giudiziaria e penitenziaria distribuiti su tutto il territorio nazionale e finanziati con i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza e del Piano nazionale complementare, per un importo complessivo di 540 milioni di euro. Serviranno soprattutto all’efficientamento termico e al risparmio energetico degli edifici giudiziari e al miglioramento dell’edilizia penitenziaria.

In Sicilia e in Calabria sono coinvolti nelle attività dieci edifici giudiziari e l’istituto penitenziario di Arghillà. Per la Lombardia e l’Emilia Romagna, il provveditorato ha già avviato otto interventi su altrettanti edifici giudiziari e tre relativi all’edilizia penitenziaria, per un importo complessivo di 118 milioni, rende noto Gnews, quotidiano on line del ministero della Giustizia. In particolare, nella sede della Corte d’Appello di Bologna i lavori sono già in corso, in anticipo rispetto alle previsioni.

Nel Veneto è prevista, fra gli altri interventi, la costruzione di un padiglione modello per detenuti adulti, in ampliamento della casa circondariale di Rovigo, per un importo di circa 15 milioni di euro. In Piemonte, il provveditorato ha avviato la procedura di gara per l’affidamento della progettazione esecutiva dei lavori presso l’ex complesso carcerario “Le Nuove”, destinato ad accogliere gli uffici della Corte d’Appello, per un importo complessivo di 23 milioni di euro. Sempre a Torino, con previsione di fine lavori per il 2026, saranno ristrutturati la sede del Centro di giustizia minorile e l’Istituto penale per minori.

Per il Lazio è previsto l’efficientamento della Corte d’Appello e altri 20 interventi nelle sedi di vari uffici giudiziari. In Sardegna sono partite già due gare d’appalto, una per il Palazzo di giustizia e una per il Tribunale per i minorenni di Cagliari. In Toscana, sono previsti lavori per il Tribunale e per la Procura per i minorenni di Firenze, mentre in Umbria è attesa la realizzazione di un nuovo padiglione presso il complesso penitenziario di Perugia, in località Capanne, per cui è stata già avviata la procedura per l’affidamento del progetto di fattibilità tecnico-economica.

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