sabato,Aprile 27 2024

Si è svolto a Molochio il progetto Erasmus “Hero”

Diciotto i ragazzi coinvolti, provenienti da Italia, Spagna e Serbia

Si è svolto a Molochio il progetto Erasmus “Hero”

Si è svolto a Molochio il progetto Erasmus “Hero” finanziato dall’Agenzia nazionale spagnola, che ha coinvolto 18 giovani provenienti da Italia, Spagna e Serbia. Il progetto, che nel piccolo paesino preaspromontano è cominciato il 31 luglio e si è concluso ieri, è gestito da tre diverse organizzazioni no profit che lavorano a livello internazionale: Euroactiva-T (Spagna), Reach (Serbia) e Pro-Re-Active (Italia). Il percorso formativo è composto da tre training course che verranno svolti in tre differenti Stati: il primo si è svolto in Spagna a Tarragona, il secondo a Molochio e il terzo si svolgerà in Serbia.

Il secondo training course, organizzato a Molochio e gestito dall’associazione Pro-Re-Active, ha avuto come obiettivo principale quello di sviluppare le competenze dei partecipanti utilizzando strumenti e metodi educativi non formali nel settore teatrale. Le attività formative sono state coordinate da Emanuele Nargi, artista, attore e formatore con tanti anni di esperienza internazionale ed esperto in metodi artistici innovativi e da Jelena Jezdovic, anche lei formatrice con diversi anni di esperienza nel settore. Il coordinatore generale del progetto invece era Josep Vilalta.

Il sindaco Marco Caruso ha accolto i ragazzi e ha espresso la soddisfazione dell’Amministrazione comunale per lo svolgimento di questa iniziativa «che rappresenta un momento di arricchimento socio-culturale importante per l’intera comunità». Ha espresso grande soddisfazione anche il presidente dell’associazione Pro-Re-Active Pasquale Siciliano. «Siamo molto soddisfatti del progetto – ha dichiarato – abbiamo raccolto nello stesso posto formatori di fama internazionale e giovani attori, da diverse parti d’Europa facendoli incontrare con la comunità locale, creando un mix culturale unico nel suo genere.

Il progetto è stato accolto con grande entusiasmo. Uno dei nostri scopi, infatti, era quello di generare un nuovo tipo di impatto sociale a favore di un turismo di tipo sostenibile ed esperienziale che intrecci arte, cultura, esperienze, sostenibilità ed innovazione». Al progetto hanno partecipato anche giovani ex allievi della Scuola di recitazione della Calabria di Cittanova, ossia Sergio Nicolaci e Annalisa Schiavone.

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