venerdì,Maggio 3 2024

Tapis roulant a Reggio, affidato il progetto per la riqualificazione – VIDEO

Qualche settimana fa il sistema ettometrico ha ripreso a funzionare con la gestione affidata ai percettori del reddito di cittadinanza

Tapis roulant a Reggio, affidato il progetto per la riqualificazione – VIDEO

A inizio agosto l’attesa ripartenza per il tapis roulant di Reggio Calabria. Un’opera ferma da troppo tempo che invocava manutenzione e gestione da anni. Una cattedrale immobile nel cuore della città che non era bella da vedere, ferma e inutilizzata. Finalmente la ripresa con la gestione affidata ai percettori del reddito di cittadinanza. Il sistema ettometrico va. Ma forse le buone notizie non finiscono qui. La determina del 10 agosto scorso di affidamento e di impegno di spesa per incarico di progettazione definitiva ed esecutiva e direzione lavori dà buone speranze che si possa fare un passo in avanti per terminare i lavori.

Tapis roulant, muraglioni di via Possidonea e monastero della Visitazione, una percorso unico, un insieme di opere che, una volta completato, sarebbe funzionale ad una visione generale maggiormente attrattiva per la città. Ma come già riportato dal Reggino, per il museo e il tapis le interdittive hanno fortemente penalizzato le opere bloccandone la realizzazione.

Nell’atto recente si parla di un intervento previsto piano operativo, inserito come “Efficientamento energetico e riqualificazione impianto ettometrico in via Giudecca, che dovrà essere realizzato dalla U.P.I “Ammodernamento rete idrica, fognaria e sistemi manutentivi ed Erp per un importo di 500mila euro.

In particolare «per il servizio di realizzazione del progetto definitivo ed esecutivo nonché per la direzione lavori dell’intervento di cui trattasi per un importo di 31.269,16 euro escluso di spese e oneri accessori di importo pari a 3.126,92 euro.

L’esecuzione del servizio di progettazione definitiva ed esecutiva nonché di direzione lavori è affidato all’Ing. Di Gregorio Roberto, iscritto all’albo fornitori del Comune di Reggio Calabria».

L’augurio è che si tratta di un ulteriore e definito passo in avanti per completare l’opera che, nei programmi, dovrebbe arrivare oltre via Filippini fino al museo della Visitazione.

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