«La festa per stare con le persone alle quali di vuole bene e alle quali si tiene. Un’occasione per stare in famiglia». Le parole semplici sono sempre le più fedeli al cuore e il Natale, così descritto da una giovane reggina, resta la festa più attesa.
Ritrovarsi e stringersi alle persone care e tenere dentro quel calore per tutto il resto dell’anno: ecco cosa rende così unico questo momento.
Una festa che ammanta di magia anche la città di Reggio Calabria, fin da questo primo week end dopo l’Immacolata. Una magia che esplode in un tripudio di luci con il calar del sole, complici le luminarie lungo il corso Garibaldi, le vetrine addobbate e i palazzi istituzionali agghindati a festa, le sobrie decorazioni anche nelle aree verdi che costeggiano il lungomare Falcomatà.
L’albero che svetta a piazza Duomo con la cattedrale a far da sfondo e i mercatini natalizi alle sue pendici, costituisce certamente il punto di maggiore attrazione. Qui la Natività diventa occasione di incontro per acquistare cosa ancora manca per fare anche quest’anno il presepe o per regalarne uno artigianale.
Ci sono anche gli addobbi per il tradizionale albero e poi ancora dolci e cioccolata. Una cornice esteriore che si lascia ammirare senza intaccare la forte eco di sentimenti profondi e il messaggio di speranza che il Natale si propone di custodire.
E con bambine e bambini che aspettano con trepidazione l’arrivo di Babbo Natale, ci sono anche le persone adulte che si emozionano e restano incantate davanti a un pacco dono illuminato di rosso, dinnanzi a una sfavillante stella e alle renne dei paesaggi invernali rievocati con le luci. E così anche i selfie e le foto di rito scandiscono ormai questo tempo di attesa.
Insomma le festività iniziano anche nella Città calabrese dello Stretto e, nonostante tutto, è tempo di gioia e di auguri.