venerdì,Aprile 26 2024

Regione, pronta la legge a favore del progetto “Liberi di scegliere”

La proposta presentata da Mancuso e Fedele prevede il finanziamento di 5 borse di studio da 2mila euro ciascuna per il prossimo triennio

Regione, pronta la legge a favore del progetto “Liberi di scegliere”

Una proposta di legge che mira a consolidare nel tempo la promozione ed il sostegno economico della massima assise legislativa della Calabria alle iniziative socio-culturali del progetto denominato “Giustizia e Umanità Liberi di Scegliere”, promosso in ambito nazionale dall’Associazione Culturale No Profit BiEsse.

Questo l’intendimento del presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso (Lega) e della consigliera di Forza Italia Valeria Fedele, che, da primi firmatari hanno depositato la proposta presso la Segreteria del Consiglio regionale lo scorso 16 gennaio, assegnando la stessa all’esame della Terza Commissione e di quella Bilancio. Una proposta che fa seguito al Protocollo d’intesa firmato a giugno del 2021 tra il Consiglio regionale della Calabria e l’Associazione culturale Biesse.

Il progetto “Giustizia e Umanità Liberi di Scegliere”, non ha bisogno di presentazioni, visto che ormai è divenuto in ambito nazionale «un faro di civiltà ed esempio per altre iniziative nel campo della promozione dei valori dell’impegno civico».

Le basi del progetto, come noto, traggono origini dall’esperienza personale e diretta del giudice Roberto Di Bella negli anni in cui ha prestato servizio presso i Tribunali per i minori della penisola, e in particolare a Reggio Calabria.

Nello specifico – ricorda anche la proposta della giunta – si prevede l’attivazione di un percorso educativo condiviso che coinvolge le scuole di ogni ordine e grado calabresi e non, che ha quale finalità quella di contribuire alla formazione di una cultura della legalità e dell’etica pubblica, attraverso la promozione e divulgazione del libro “Liberi di Scegliere” nonché alla visione dell’omonimo film.

Il sostegno del Consiglio regionale consiste nel finanziamento del premio culturale, pari a cinque borse di studio, intitolate a vittime delle mafie, dell’importo di 2 mila euro ciascuna, da assegnare a studenti o classi di istituti scolastici di ogni ordine e grado a seguito di partecipazione al concorso bandito annualmente.

Le borse di studio saranno assegnate a coloro che si saranno cimentati nell’elaborazione di un testo o nella realizzazione di un cortometraggio inerente il percorso Liberi di Scegliere.

«L’iniziativa legislativa – si legge nella relazione illustrativa – rende stabile ed istituzionalizza una collaborazione tra l’associazione culturale sociale Biesse ed il Consiglio regionale della Calabria che di fatto è già attiva da due anni attraverso un primo protocollo d’intesta sottoscritto nell’anno 2021».

La legge comporta oneri, per 10mila euro annui per il triennio 2023-2025. Per gli esercizi successivi al 2025, alla copertura degli oneri si provvede, nei limiti delle risorse disponibili, in sede di approvazione del bilancio di previsione.

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