Ricoveri per i senzatetto a Reggio, conto alla rovescia per la struttura di Pietrastorta

Anni di progetti, di lavori iniziati, intoppi burocratici e lungaggini. Adesso però la struttura di Pietrastorta, frazione collinare reggina, in teoria da adibire al ricovero dei senzatetto, è quasi finita. Manca veramente poco. I lavori nel cantiere erano iniziati nel mese di dicembre e adesso vedono la luce grazie alla spinta dell’attività del settore Welfare del Comune di Reggio.

Nella città dello Stretto non è arrivato il grande freddo per cui l’esigenza di trovare un rifugio d’emergenza per i senzatetto non si è presentata. In ogni caso, dal settore, erano arrivate assicurazioni per l’inverno. Lo stesso settore, per bocca dell’assessore Demetrio Delfino, aveva sottolineato, qualche settimana fa che i numeri attuali dei senzatetto presenti in città che non richiedono con urgenza l’operatività di un ricovero. In ogni caso il Comune si sarebbe fatto trovare pronto, come accaduto nel 2016, quando furono ospitati a palazzo San Giorgio.

Si è discusso sulle problematiche logistiche che potrebbero accompagnare la scelta di un sito come Pietrastorta lontano dal centro. I senzatetto dovrebbero essere accompagnati nella struttura. E per far questo sarebbe necessario un accordo con l’azienda titolare del trasporto pubblico, Atam spa.

L’immobile in via Vecchia Cimitero

Ma le buone notizie per l’accoglienza dei senzatetto non finiscono qui nella città dello Stretto. Stanno per concludersi anche i lavori della sede scelta in alternativa, un’altra struttura in caso di emergenza. Il locale è stato individuato in via Vecchia Cimitero, sopra la chiesa di San Paolo.

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