Un progetto di riqualificazione territoriale, che prevede la realizzazione di passerelle dedicate per muoversi a piedi o in bici. Reggio Calabria è nel cuore della Ciclovia della Magna Grecia.
Per lo sviluppo delle ciclovie turistiche, un decreto del ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, di concerto con il ministro della Cultura e con il Ministro del Turismo, assegna alle Regioni e alla Provincia Autonoma di Trento 400 milioni per gli anni dal 2021 al 2026, di cui 150 milioni di fondi statali a legislazione vigente e 250 milioni di finanziamenti europei.
I fondi, che per il 50% vengono assegnati ai territori del Sud, sono destinati alla realizzazione, entro giugno 2026, di 1.235 chilometri aggiuntivi di ciclovie turistiche. Di questi 61,5 milioni alla Ciclovia della Magna Grecia (Basilicata-Calabria-Sicilia).
In Calabria c’è anche la ciclovia dei Parchi, progetto di cicloturismo che si basa sulla valorizzazione delle aree naturalistiche della Regione, nel quale sono coinvolte tutte le aree protette, coordinate con il dipartimento Tutela dell’ambiente della Regione Calabria e col settore regionale Parchi e Aree naturali protette. Un progetto ambizioso di valorizzazione del turismo sostenibile e della mobilità slow verso un cambiamento green e volto a decentrare il turismo e a destagionalizzarlo.
Come previsto dal progetto della Regione Calabria, già approvato anche dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il percorso della Ciclovia della Magna Grecia si snoda prevalentemente sulle strade di servizio che corrono partendo da Metaponto, sino alla città di Reggio.
E passerà anche dentro al porto di Reggio, come spiega l’assessore comunale alla Mobilità Domenico Battaglia. «Sarà sopraelevata rispetto all’asse stradale – spiega – sarà realizzata in una sede più alta e comporterà l’abbattimento del diaframma sul porto. Quindi si avrà l’ingresso direttamente al porto dalla stazione di Santa Caterina».
Aggiunge l’assessore: «La ciclovia è un finanziamento da dieci milioni di euro nel tratto che va da Reggio a Villa. La realizzazione è prevista in viabilità alta, viene costruita in asse ciclipedonale per non interferire con le attività del porto in sede di percorribilità sopraelevata, lungo il muraglione del porto: È molto suggestiva dal punto di vista panoramico. Un percorso per bici e persone senza nessun attraversamento di macchine (se non autorizzato)».
Al primo si aggiunge un «Altro finanziamento da 5 milioni per realizzare ciclovia in città. Si intersecano tante cose sull’idea di sfruttare il fronte mare, come prevedono le linee di mandato del sindaco che prevedono il potenziamento sul fronte mare. Siamo adesso con la progettazione, si partirà coi lavori a breve».