«Visto il proliferare di iniziative di raccolta fondi, la famiglia Vialli non ha dato autorizzazione a utilizzare il nome di Gianluca Vialli ad alcuna organizzazione ad eccezione di Fondazione Vialli e Mauro per La Ricerca e Lo Sport Onlus». Questa la nota diffusa dalla Fondazione Vialli e Mauro per la ricerca e lo sport onlus che mette l’ultima parola sulle tante polemiche sorte in seno all’evento. Non ultima quella sollevata dalla giornalista Selvaggia Lucarelli che ha passato al setaccio l’evento di domenica a Reggio Calabria, organizzato nel nome di Vialli.