di Tonino Raco – Con 543,90 metri Siderno batte il suo precedente record e realizza, nel lunedì dell’Angelo 2023, la sguta più del lunga del mondo. La creazione del dolce pasquale calabrese da primato, nella cittadina della Locride, ha richiesto una settimana di intenso lavoro da parte di alcuni pasticceri sidernesi, che hanno così superato i 538 metri del 2019 con una sguta che sfiora i 543 metri.
«Un grande ringraziamento va ai miei colleghi – ha commentato il pasticciere Domenico Guttà che ha coordinato i lavori – grazie ai panifici, ai forni, all’Istituto Alberghiero “Dea Persefone” e all’Associazione provinciale cuochi reggini che hanno collaborato per la preparazione di questo dolce. Un dolce che è stato realizzato con più di 1000 kg di farina, più di 22 mila uova, 400 kg di zucchero, 400 kg di margarina e poi i lievitanti e gli aromi che caratterizzano questo dolce».
Alla misurazione finale, metro dopo metro certificata dalla notaia Mariangela Muià, assieme alla madre Franca Ieraci (notaia ufficiale delle precedenti edizioni fino al 2019), sono seguiti i saluti istituzionali dell’amministrazione comunale di Siderno, la benedizione da parte del parroco don Giovanni Armeni in rappresentanza della parrocchia di S. Maria di Portosalvo e, naturalmente, il momento più atteso dal grande pubblico che ha affollato il Corso della Repubblica: il taglio e la distribuzione della sguta da record.
«Questo momento rappresenta per noi una tradizione – ha spiegato Mariateresa Fragomeni, sindaco di Siderno – si tratta di un dolce tipico che piace ai sidernesi, piace anche ai cittadini delle zone limitrofe e non solo, perché in questa occasione vengono persone da ogni parte della provincia. È quindi un qualcosa che porta grande allegria e dà alla città il senso della ripartenza. Una volta concluse le opportune procedure burocratiche contiamo di fare il nostro ingresso ufficiale nel famoso libro dei Guinness».