Diocesi di Oppido-Palmi, il vescovo Milito va in pensione
Papa Francesco ha accettato la rinunzia con la formula “donec aliter provideatur”. Si aspetta ora la nomina del suo sostituto
Il vescovo della diocesi di Oppido Mamertina-Palmi Francesco Milito va in pensione. Una notizia che si sapeva sarebbe arrivata in questi giorni, dal momento che il vescovo ha ormai raggiunto i 75 anni di età e il Codice canonico prevede che, una volta arrivati a quell’età, tutti i vescovi debbano presentare formalmente le proprie dimissioni al Papa. Dimissioni che sono state accolte dal Santo Padre.
Come spiegato proprio oggi nella comunicazione a firma del vicario generale don Pino Varrà,
«in conformità al can. 401 § 1 del Cic, il nostro vescovo aveva rimesso nelle mani del Santo Padre la rinunzia al governo pastorale della Diocesi. Dalla Nunziatura Apostolica in Italia è pervenuta, il 30 giugno, la comunicazione che il Santo Padre ha accettato la rinunzia con la formula “donec aliter provideatur”. Nel ringraziare Papa Francesco per questo gesto di fiducia, continuiamo a camminare insieme nella preghiera».
In attesa della nomina del suo sostituto, il vescovo Milito continuerà a svolgere il servizio episcopale nella diocesi di Oppido-Palmi, così come ha fatto per 11 anni. Proprio lo scorso 30 giugno, nella cattedrale di Oppido, il vescovo Milito aveva organizzato una celebrazione per festeggiare insieme ai fedeli l’undicesimo anniversario dell’inizio del suo servizio episcopale a Oppido. Un momento per «condividere insieme i sentimenti di ringraziamento al Signore per i benefici concessi e chiedere la perseveranza nel dono», così come aveva spiegato nell’occasione.
