Taurianova, torna la “Fera du ‘mbitu”
Dal 26 al 29 agosto, la tradizionale fiera organizzata in occasione dei festeggiamenti della Madonna della Montagna
Si rinnova l’appuntamento con la “Fera du ‘mbitu”, che si svolgerà dal 26 al 29 agosto, in occasione dei festeggiamenti per la Madonna della Montagna, patrona di Taurianova. La quattro giorni, organizzata dall’Amministrazione comunale – in particolar modo dall’assessore al Commercio e all’Artigianato Massimo Grimaldi – di concerto con l’Ana Ugl Basso Tirreno, è una manifestazione che unisce tradizione e vivacità. Oltre alla fiera, che rappresenta una vetrina di prodotti artigianali, cibi tipici e meraviglie locali e non solo, che vedrà l’intera via Senatore Loschiavo invasa da bancarelle, si svolgeranno anche manifestazioni, eventi culturali e spettacoli.
La Fiera, giunta alla sua terza edizione, culminerà con il tradizionale “‘Mbitu”, termine dialettale che significa “invito”, che si tiene ogni anno il 29 agosto in piazza Macrì. Una cerimonia che dà il via alle celebrazioni della Madonna della Montagna, che viene festeggiata nei giorni 7, 8 e 9 settembre. L’invito era quello alla novena e alla festa – che i cittadini di Taurianova rivolgevano agli abitanti delle campagne o dei paesi vicini – in onore della loro patrona.
“U ‘mbitu” consiste nell’accensione dei luppinazzi (fasci di lupini, ndr), da parte del sindaco, che anticamente, sanciva il segnale alle popolazioni limitrofe, dell’avvio – il giorno seguente – della novena della Madonna della Montagna. In mancanza di altri mezzi di comunicazione infatti, il fumo di questo falò e il chiarore del fuoco, era il chiaro invito a partecipare ai festeggiamenti, dal momento che veniva visto da tutti i paesi del circondario, data la posizione strategica in cui si trovava l’allora Radicena.
Quella du ‘mbitu è una tradizione antichissima. Un tempo intorno a quel fuoco, considerato elemento propiziatorio, i cittadini stipulavano contratti o combinavano fidanzamenti e matrimoni, e anche se queste pratiche sono ormai desuete, alcune credenze sono però rimaste vive, come quella che vuole il fuoco molto alto e vivo quale segno di un anno di prosperità.
Il programma
Il 26 agosto, alle 22, in piazza Macrì, si esibirà la Ciccio Nucera Band con Claudio Cavallo Mascarimiri. Il 27, sempre in piazza Macrì, alle 22, i Parafonè con Antonio Smiriglia si esibiranno in concerto, mentre il 28, nello stesso luogo e allo stesso orario, sarà la volta di Turi Rugolo. Nel giorno di chiusura, il 29, alle 18.30, nella villa comunale, si terrà l’esposizione del Club italiano Fiat 126 e alle 20, le Majorette Taurianova con la Banda musicale allieteranno il preserata. Alle 22, in piazza Macrì, appuntamento con il concerto dei Gemelli Diversi, che verrà aperto dai “The italian duo”.
