Parte da Taurianova la legge regionale sulle “Palestre della salute”

È stata approvata dal Consiglio regionale, il 25 luglio scorso, la proposta di legge per il riconoscimento delle “Palestre della salute”, per promuove il benessere psico-fisico e sociale di tutta la popolazione e riconoscere e incentivare l’attività motorio-sportiva quale strumento di realizzazione del diritto alla salute. La proposta di legge, firmata dai consiglieri Giuseppe Gelardi, Filippo Mancuso, Pietro Raso e Pietro Molinaro, è nata dalla lungimiranza di due professionisti taurianovesi, Francesco Misiti (chinesiologo e terapista della riabilitazione) e Frank Nania (docente di Scienze motorie), che hanno sottoposto il loro progetto al consigliere regionale Gelardi, il quale ha accolto subito con entusiasmo l’idea portandola in Consiglio regionale.

L’importanza delle palestre della salute

Nania e Misiti

Proprio per far conoscere questa nuova realtà, Misiti e Nania stanno promuovendo una serie di incontri in diverse città della Calabria. Il primo, dal tema “La palestra del futuro – Salute, sport e legalità”, si è tenuto ieri sera a Taurianova e ha visto relatori diversi professionisti del settore medico, sportivo, legale e politico, che hanno evidenziato l’importanza di un corretto stile di vita attraverso strutture certificate e idonee alla prevenzione sanitaria. Moderato da Rosario Milicia, il convegno – patrocinato dal comune di Taurianova e dal Consiglio regionale – è stato suddiviso in tre sessioni: “L’esercizio fisico: un farmaco naturale”; “Quando lo sport non è più salute” e Salute, sport e legalità”.

Dopo i saluti del sindaco di Taurianova Roy Biasi e del vescovo Francesco Milito, la parola è passata al promotore del progetto Francesco Misiti, il quale ha illustrato l’importanza delle palestre della salute che permettono di incentivare l’attività motorio-sportiva quale strumento di realizzazione del diritto alla salute – così come previsto anche dalla legge regionale n° 28, del 22 novembre 2010, che fissa le norme in materia di sport – apportando un duplice beneficio: benessere psicofisico quale  fattore fondamentale per l’abbassamento del rischio di contrazione di diverse malattie, garantendo una popolazione più sana e un risparmio economico, grazie alla minor richiesta di interventi a carico del sistema sanitario regionale, dovuta all’attenuazione dell’insorgenza di determinate patologie.

Misiti ha tenuto a ringraziare il consigliere Gelardi per l’attenzione dimostrata e per l’impegno nel riuscire a far approvare la legge, senza dimenticare anche gli ex consiglieri Tilde Minasi e Francesco D’Agostino, che già in passato avevano attenzionato il Consiglio regionale sulla questione. «Siamo partiti circa 6 anni fa – ha spiegato Misiti – da giovani studenti universitari, con una visione diversa della palestra comune, nella quale mancava un approccio individuale del cliente. I personal trainer non possono operare se si presentano persone affette da patologie, mentre con l’istituzione delle palestre della salute, dove è previsto un approccio multidisciplinare, questi luoghi diventeranno presidi importanti per la tutela della salute pubblica. Il nostro compito ora è informare e sensibilizzare la popolazione a fare attività fisica e a seguire un corretto stile di vita».

Le sessioni

Nella prima sessione del convegno, dedicato all’esercizio fisico, hanno relazionato il medico di medicina generale Carmela Nicotera, che ha affrontato il tema della prevenzione e dell’approccio medico-paziente; il docente di Scienze motorie Raffaele Scarfò, che ha parlato di esercizio fisico, ipertensione arteriosa e diabete e la nutrizionista Greta Alampi, che si è occupata di alimentazione e corretti stili di vita.

La seconda sessione, dedicata allo sport, ha visto relatori il farmacista Giuseppe Cutrupi che ha parlato dell’utilizzo di sostanze che alterano la condizione psicofisica; il pneumologo Marco Umberto Scaramozzino che si è occupato di esercizio fisico e malattie respiratorie e il terapista chinesiologo Carmelo Nicotera, che ha sottolineato l’importanza dell’esercizio fisico terapeutico.

La terza sessione infine, dedicata alla salute, sport e legalità, ha visto impegnati il docente di Scienze motorie Frank Nania che ha spiegato il progetto palestra della salute e il magistrato al Tribunale di Vibo Valentia Ilario Nasso, che si è soffermato sullo stretto legame tra sport e legalità, portando come esempio la recente sentenza del Consiglio di Stato che ha negato l’iscrizione della Reggina al campionato di serie B.

Le conclusioni

A concludere l’incontro, il consigliere regionale Gelardi, il quale ha raccontato come l’entusiasmo di Misiti e Nania lo abbia coinvolto nel progetto. «Ho subito sposato l’idea, reputandola lodevole e necessaria, dal momento che già molte regioni si erano dotate di un regolamento per le palestre – ha affermato – ma con la consapevolezza che non sarebbe stato facile. Però, con caparbietà siamo riusciti, in due Commissioni e poi in Consiglio, a far approvare il disegno di legge, con l’appoggio anche della minoranza. Questo porterà non solo a un buon livello di prevenzione ma anche un risparmio di denaro che potrebbe liberare nuove risorse utili a implementare altri servizi sanitari».

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