Matrimoni a Reggio, 250 euro per i fiori d’arancio nella biblioteca De Nava

C’è un nuovo luogo pronto ad accogliere i novelli sposi a Reggio Calabria. Non ci riferiamo alle sale ricevimento ma ai luoghi di celebrazione del rito civile. Un posto nuovo che si aggiunge all’elegante salone dei Lampadari di palazzo San Giorgio in cui è difficile trovare posto per le tante richieste.

La delibera

La delibera di giunta comunale n. 188 del primo settembre 2023 si occupa della “Individuazione di nuova struttura comunale quale sede distaccata di ufficio di stato civile per la celebrazione di matrimoni e/o unioni civili nella sala Giuffrè della biblioteca Pietro De Nava e contestuale determinazione delle relative tariffe” e della “Rideterminazione delle tariffe per la celebrazione dei matrimoni e/o unioni civili”. Ci saranno le stesse tariffe per la nuova location uguali a quelle rideterminate per palazzo San Giorgio.

La sala Giuffrè

In premessa si ricorda che già dal 2019 “l’amministrazione comunale, a seguito di procedure ricognitive interne promossa dal Settore competente in materia di patrimonio ovvero da altre articolazioni della macrostruttura, individua nuove sedi per la celebrazione dei matrimoni ed unioni civili presso immobili di proprietà o in disponibilità giuridica del Comune”.

E ancora “l’Amministrazione Comunale di Reggio Calabria, anche al fine di contribuire alla valorizzazione e promozione del proprio territorio, in considerazione del diffuso fenomeno del wedding turismo, ritiene opportuno procedere alla celebrazione dei matrimoni e unioni civili non solo all’interno del Palazzo Comunale, ma anche negli altri spazi di proprietà dell’Ente di particolare interesse storico, culturale, ambientale e turistico quali la Villetta Biblioteca “Pietro De Nava”, Sala Giuffrè, sita nel territorio comunale alla via Demetrio Tripepi n. 9”.

Quando si potranno celebrare i matrimoni

Ma quando sarà possibile usufruire della location per celebrare unioni e matrimoni civili? E, soprattutto, quanto costa a reggini e turisti del matrimonio scegliere la nuova sala o unirsi in matrimonio a palazzo San Giorgio? È sempre la delibera a chiarire che la «celebrazione dei matrimoni e/o unioni civili sarà possibile, in via ordinaria, nei giorni ed orari di apertura della struttura e, in via straordinaria, nei giorni di sabato e festivi e, comunque, in entrambi i casi previa verifica della compatibilità sotto il profilo organizzativo da parte del Settore Cultura presso la Biblioteca comunale». Per le tariffe per la «celebrazione dei matrimoni e/o unioni civili nel suddetto luogo saranno le seguenti: Euro 250,00 da Lunedì a Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 14:00 e Martedì e Giovedì dalle ore 15:00 alle ore 17:00; – Euro 300,00 sabato e festivi».

Contestualmente il documento adegua «le tariffe per la celebrazione dei matrimoni e/o unioni civili presso la Casa comunale, Palazzo San Giorgio rispettivamente ad Euro 250,00 (da Lunedì a Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 14:00, Martedì e Giovedì dalle ore 15:00 alle ore 20:00) ed Euro 300,00 (Lunedì, Mercoledì e Venerdì dalle ore 15:00 alle ore 20:00 e tutti i giorni festivi e prefestivi), specificando che le nuove tariffe come sopra determinate afferiscono alle prenotazioni del Salone dei Lampadari successive alla data di adozione della presente atto deliberativo».

Futuri sposi dunque siete pronti a prenotare?

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