sabato,Maggio 11 2024

Reggio e il cibo della Magna Grecia nella passeggiata patrimoniale di via Giudecca

Appuntamento domenica con l’evento organizzato per le GEP 2023 dalla Comunità patrimoniale della Scalinata monumentale che festeggia anche il primo anno di vita

Reggio e il cibo della Magna Grecia nella passeggiata patrimoniale di via Giudecca

Cosa mangiavano gli antichi Greci, oltre 3mila anni fa? Come vivevano il momento del pasto? E soprattutto quali pietanze o tradizioni abbiamo ereditato dai nostri fondatori? Domande e curiosità che potranno trovare risposta nel corso della passeggiata patrimoniale “Rhegion – L’alimentazione al tempo della Magna Grecia” organizzata dalla comunità della scalinata monumentale di via Giudecca nell’ambito delle GEP 2023. L’evento registra anche la partecipazione di produttori, esperti ed istituzioni, tra cui la presenza dell’assessore comunale alla cultura e al turismo, Irene Calabrò.

GEP 2023, Patrimonio in vita

«Il tema di quest’anno lanciato dal Ministero della cultura per le Giornate Europee del Patrimonio è “Patrimonio in vita” e noi abbiamo deciso di organizzare questa passeggiata che percorrerà un po’ la storia dell’alimentazione, dalla Magna Grecia fino ai nostri giorni. Scopriremo quelle che erano le tradizioni culinarie di un tempo, i rituali del pasto e soprattutto cosa abbiamo ereditato dai nostri antenati» spiega la presidente della Comunità patrimoniale di via Giudecca, Simona Lanzoni.

«La bellezza e la ricchezza dei territori passa non soltanto dai libri, dai monumenti e dai paesaggi, ma anche dalla memoria e dall’enogastronomia, con le eccellenze dei prodotti locali, le tradizioni e i riti tramandati dall’antichità sino a noi, per cui, la partecipazione della cittadinanza è sempre attesa e gradita» prosegue la Lanzoni.

«L’importanza di queste passeggiate patrimoniali, in cui la città apre il patrimonio al pubblico ai cittadini non è da sottovalutare. E a tutt’oggi forse siamo gli unici soggetti non statali ad avere aderito alle GEP, che in genere vengono organizzate da musei o biblioteche, pertanto, grazie all’adesione dell’associazione a queste proposte, siamo riusciti a realizzare una bella iniziativa da non perdere. Un’iniziativa che accenderà i riflettori su riti, feste, consuetudini legate alla natura, all’agricoltura, al cibo e spazi culturali ad essi legati per evidenziare il patrimonio culturale immateriale esistente all’interno della nostra comunità sin dall’epoca magnogreca» aggiunge la presidente di via Giudecca.  

L’evento è patrocinato dal comune di Reggio Calabria, dall’Ufficio di Venezia del Consiglio d’Europa, dall’Osservatorio patrimonio Unesco, dall’associazione Inside con Elisabetta Marcianò, dall’azienda Ceratti, cantina di Casignana-Bianco nel cuore dell’area magnogreca, dall’Associazione Italia Sommelier, dalla piattaforma delle comunità patrimoniali Faro Italia Platform.

La passeggiata patrimoniale a Reggio

La passeggiata patrimoniale del 24 settembre comincerà proprio dal Museo. «Siamo a Rhegion e partiamo quindi dal MArRC dove apprenderemo, grazie alla guida museale, come si nutrivano i popoli che abitavano i nostri territori, attraverso il vasellame, i reperti archeologici e in genere gli oggetti di uso quotidiano rinvenuti in città e legati alla vita delle popolazioni locali. Abbiamo le “prove” delle tradizioni alimentari dei nostri antenati, comunque un’alimentazione semplice basata sui prodotti della terra, come olio, uva, olive, insaccati, frutta secca, ceci, che tutt’oggi ritroviamo sulle nostre tavole come eredità del passato» spiega Simona Lanzoni.

Successivamente, presso i ruderi dell’Odeon, «ammireremo e conosceremo questa porzione di anfiteatro greco meravigliosa, parte del patrimonio sommerso della città, e parleremo delle produzioni tradizionali, agroalimentari ed enogastronomiche del territorio, in particolare puntando ai prodotti identitari, divenuti eccellenze e che hanno ricevuto riconoscimenti Doc, De-Co, Igp, Igt».

La passeggiata si concluderà in via Giudecca, dove arrivati alla scalinata monumentale «sosteremo per condividere un momento di dialogo tra cittadini, produttori ed esperti del settore che parteciperanno all’evento per far conoscere e tramandare un patrimonio vivente che da circa 3mila anni alimenta generazioni per arrivare fino a noi. Ci sarà anche una sorpresa – annuncia la Lanzoni –un vero e proprio simposio, proprio come ai tempi dei nostri fondatori».

Il primo compleanno di Quelli della Giudecca

Tra l’altro, «sulla scalinata di via Giudecca – conclude la presidente – festeggeremo anche il nostro compleanno perché proprio il 24 settembre la comunità patrimoniale compie il primo anno di attività. Ricorderemo quello che abbiamo fatto e proietteremo una carrellata di tutti gli eventi e le attività che abbiamo svolto durante questi primi dodici mesi associativi. Ovviamente, riparte anche l’iscrizione all’anno 2024 e sarà un susseguirsi di emozioni e di sorrisi, una vera e propria festa”.

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