Guida Gambero rosso, tra le migliori pasticcerie d’Italia anche quattro reggine
Nessuna ha però raggiunto il massimo punteggio di "Tre Torte"
Nuova guida di Gambero rosso, questa volta dedicata alle migliori pasticcerie italiane. I locali sono classificati con un punteggio “a Torte”: il massimo è rappresentato da Tre Torte, il minimo da Una. Com’è noto l’Italia, da Nord a Sud, può vantare una ricca tradizione di specialità dolci e grandi maestri. E la Calabria certamente non rimane indietro, anche se, secondo Gambero rosso, nessuna delle sue pasticcerie è un’eccellenza tale da meritare le Tre Torte. In particolare, il massimo punteggio è stato raggiunto per l’edizione 2024 della guida da 31 pasticcerie, ma di queste nessuna è calabrese (la Lombardia ha ben 9 campioni dell’alta pasticceria – di cui 4 a Milano -, seguita dalla Campania con 6 indirizzi).
La Calabria può comunque vantare cinque insegne che conquistano Due Torte. Di queste, ben quattro si erano già distinte nella Guida Bar d’Italia 2024 di Gambero Rosso. Tra le cinque pasticcerie calabresi premiate da Gambero rosso con Due Torte, figura Scutellà di Delianuova, che dopo aver ottenuto Due Tazzine e Due Chicchi, prosegue nel segno dei successi la strada intrapresa dal nonno, fondatore della pasticceria. Dal 1930 è un’istituzione per tutti i golosi e oggi una realtà tra le più rinomate del Sud Italia che garantisce una produzione territoriale eccellente con picchi di creatività interessanti. Gettonatissimo anche per la colazione grazie a croissant ben sfogliati, soffici e profumati di burro mentre sul fronte della modernità fanno la loro egregia figura le monoporzioni.
Anche il Golosìa di Marina di Gioiosa Jonica, colleziona un altro successo dopo il conseguimento delle Tre Tazzine e Due Chicchi. Un locale che riesce a coprire tutti i vari momenti della giornata, partendo dalla colazione per finire con i cocktail dopo cena. La pasticceria è di stile tendenzialmente classico ma non manca l’originalità, ad esempio con lo Smeraldino (tartelletta al cacao con mousse al pistacchio e cuore di crema al pistacchio rivestita di cioccolato) e la famosa Setteveli al pistacchio, per non dimenticare il croquembouche. Anche profiterole, torte gelato e bavaresi ben stratificate. Molto buono il gelato artigianale. Nella guida di Gambero rosso – edizione 2024 – compaiono anche altre insegne reggine. Sono tutte conferme rispetto all’anno scorso. Si tratta della pasticceria Fratelli Canturi di Bianco e poi il Sarnè di Reggio Calabria.
