mercoledì,Maggio 15 2024

Cultura della legalità, i carabinieri impegnati nelle scuole della Piana

Nello scorso anno scolastico sono state coinvolte 32 scuole per un totale di 2.700 alunni

Cultura della legalità, i carabinieri impegnati nelle scuole della Piana

L’insegnamento della legalità costituisce una delle frontiere educative più importanti e ha l’obiettivo principale di creare un circolo virtuoso fra i giovani cittadini e le istituzioni, per incentivare l’assunzione di responsabilità del singolo verso la collettività. Proprio per questo l’Arma è impegnata in un progetto teso a valorizzare nei giovani la formazione della “Cultura della legalità” e il rispetto delle regole di civile convivenza, attraverso conferenze da parte dei carabinieri nelle scuole e visite degli studenti nelle caserme. Anche nella Piana i carabinieri delle Compagnie di Palmi, Gioia Tauro e Taurianova, sono impegnati a 360° nel promuovere la cultura della legalità, salendo in cattedra per illustrare tematiche attuali e di estremo interesse per i ragazzi.

Non solo quindi droga, alcool, incidenti stradali e bullismo, ma anche educazione alla legalità ambientale, uso consapevole dei social network, stalking e violenza di genere, con un particolare approfondimento sui pericoli derivanti dal fenomeno del “revenge porn”. Nell’anno scolastico 2022/2023, sono stati 32 gli istituti scolastici – tra scuole medie ed elementari – visitati e circa 2.700 gli alunni coinvolti, attraverso incontri nelle scuole e progetti esterni, che hanno visto gli studenti visitare le stesse Compagnie Carabinieri partecipando a dimostrazioni pratiche delle varie specialità dell’Arma, compresa la tutela ambientale, con la messa a dimora di alberi e piante, grazie al contributo dei Carabinieri Forestali del Gruppo di Reggio Calabria.

Gli alunni sono stati coinvolti anche nelle varie celebrazioni relative alle ricorrenze storiche, quali il Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate, che si celebra il 4 novembre, o nelle commemorazioni in ricordo di militari caduti nell’adempimento del proprio dovere e per difendere la Patria, come quella della strage di Nassiriya, che si svolge ogni 12 novembre. «Il tutto è finalizzato ad avvicinare i più giovani alle Istituzioni e a incrementare la consapevolezza dell’importanza della legalità, nell’ottica di prevenzione dei reati e consolidamento della coscienza civica», ha sottolineato il maggiore Luca Ghiselli, comandante della Compagnia carabinieri di Palmi.

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